[...] Ripensare il calcio vuol dire per noi, fra l’altro, ripensare il rapporto fra gioco ed esistenza, dando tutto il suo ruolo rilevante al gioco, senza con ciò ridurre tutta l’esistenza al mero gioco. Fra gioco ed esistenza non vi è identificazione, vi è piuttosto osmosi, intreccio, chiasmo. Nel modo di giocare è implicito il rinvio a un certo modo di vivere e di concepire l’esistenza, nel modo di condurre la propria esistenza è coinvolto un certo modo di giocare e di intendere il (...)
Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.