Comunicato-Aversa, caso Carratù
di Agnese Ginocchio*
Alla redazione. Si invia il presente comunicato con preghiera di diffusione e di pubblicazione sul v.s. sito-giornale di solidarietà. Grazie cordiali saluti di pace da Redazione movimento per la Pace per www.agneseginocchio.it Regione CAMPANIA
Aversa-Carratù: La Ginocchio dopo la provincia interpella la diocesi di Aversa e scrive al Vescovo Milano Dopo aver interpellato il presidente della provincia di Caserta De Franciscis, la cantautrice della Pace Agnese Ginocchio (www.agneseginocchio.it) chiama in causa la chiesa di Aversa(Caserta) invitantola a scendere in campo e scrive al Vescovo Milano. Riportiamo una parte della lettera: "Egregio arcivescovo della diocesi di Aversa mons. Mario Milano -scrive Ginocchio- alla vostra venerata persona che rappresenta la massima autorità di questa chiesa diocesana, desidero affidare le ansie, le preoccupazioni e gli enormi problemi dei disabili del centrò Carratù di Aversa. Non dimentichiamo che Cristo Profeta e Re della Pace si è schierato sempre dalla parte del popolo. Ovunque andava risanava infermità e ferite, riportando con il suo messaggio di Speranza e di Pace, ordine, diritti e serenità. Oggi, ognuno di noi che ci professiamo cristiani, siamo chiamati ad assumerci le nostre responsabilità e quindi a sostenere le cause dei più poveri. Amare e rispettare il prossimo come noi stessi significa difendere e rispettare i diritti di tutti gli uomini, a partire dai più poveri, deboli, malati e disabili. Saremo credibili solo se per primi daremo l’esempio di civiltà e la testimonianza di Pace. Ecco perchè accanto all’orazione e all’ offerta che presentiamo all’altare, dobbiamo necessariamente unire anche l’azione. "Ora et labora", ce lo ricorda S. Benedetto abate, padre del monachesimo e patrono dell’ Europa, di cui proprio in questi giorni è ricorsa la festa. Auspico dunque, venerato arcivescovo Milano un suo decisivo e risolutivo interessamento e di sostenere con forza la causa del Carratù. In ultimo, se possibile, recarsi Lei di persona a fare anche una visita di conforto a questi poveri fratelli disabili. Questo vale anche per ogni singolo rappresentante religioso e laico appartenente alla diocesi di Aversa." (comunicato del 11 luglio 2006 Festa S. Benedetto abate, patrono d’ Europa)