Caro Folco, caro Tiziano, caro Vincenzo, cara mia San Giovanni,
oggi questa nostra Voce si incontra con la saggezza d’una vita, quella dell’immortale autore di "Un altro giro di giostra", soltanto andatosene dai nostri luoghi atomici ed elettrici, il 28 luglio del 2004. Quante cose ci hai insegnato, Tiziano. E quante lezioni ancora ci dai, col tuo parlare sereno, il tuo sorriso semplice, il tuo invito alla guarigione. Su questa testata, ci siamo confrontati in molti, pure chi non è mai (...)
Emiliano, le lascio sciolte per vedere dove mi porta questo cavallo. Non ha senso trattenerlo, indicargli il percorso, farzare l’andatura. Lascio che corra e vada libero e caschi anche per impervi burroni, per saggiare l’ebbrezza del volo. Tuo Vincenzo.
Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.