[...] Capitano di pulizia e di forza, capitano sempre a testa alta, capitano onesto e chiaro, capitano senza arroganza, voglio salutarti con un silenzio più lungo d’un minuto. E la promessa di tener conto (stavolta sì, prometto) del fatto che con gli innamorati del calcio in cui credevi ti piangeranno i coccodrilli, i topacci, i simulatori, gli imbroglioni, i trafficoni, gli squali, i camaleonti, i ladri, i bari, tutti quelli che hanno ridotto il calcio così com’è, quelli che ai nostri (...)

Questo uomo, non era solo una persona apprezzata del mondo interista, ma anche ad un mondo pieno di ingiustizie. Tutto il mondo calcistico di qualunque scuadra esso sia adesso è affranto per un grande uomo che è stato, molte volte deluso dalla sua scuadra una colonna di questo calcio malato colui che più che un Presidente era il Padre del calcio colui che non si è fatto tirare dentro a questo calcio Malato colui che non si faceva trascinare anzi che trascinava peccato che tu te ne sei anato perchè tu eri lunica persona che capiva veramente qualcosa di questo mondo addio sarà difficile dimenticarti