Assassinato un giornalista nel Pakistan settentrionale *
Islamabad, 11. Un giornalista pakistano è stato ucciso da una pattuglia di soldati mentre stava rincasando a Mingora, nella valle di Swat, nel nord-ovest del Pakistan: lo ha denunciato l’organizzazione Reporters sans frontiers (Rsf). "Qari Muhammad Shoaib, reporter del giornale locale Khabar Kar e collaboratore di un quotidiano nazionale, è stato ucciso da un gruppo di soldati mentre stava tornando a casa in auto, accompagnato da un conoscente" scrive in una nota l’organizzazione, che cita fonti della famiglia della vittima. "I soldati - denunciano i familiari - hanno cominciato a sparare senza alcun preavviso".
I vertici militari sostengono invece che il giornalista è stato avvertito a più riprese. I soldati stavano perlustrando il settore dopo aver ricevuto informazioni sull’organizzazione di un possibile attentato. In un comunicato l’esercito pakistano afferma che "dopo gli spari di avvertimento, ignorati, i soldati hanno sparato direttamente in direzione del veicolo". Responsabili militari a Mingora - scrive Rsf - hanno ufficialmente manifestato il proprio rammarico per l’incidente e hanno promesso un indennizzo alla famiglia del giornalista. Qari Muhammad Shoaib aveva 32 anni. Il 27 agosto era stato sequestrato da un gruppo di guerriglieri taleban e successivamente rilasciato. Rsf ha chiesto indagini "complete e fruttuose" alle autorità civili e militari pakistane sull’episodio.