La notizia lanciata qualche giorno fa dal tabloid ’National Enquirer’
Love story Bhutto-Clooney? L’imbarazzo di Fatima
La presunta storia d’amore potrebbe essere un problema nel Paese dai rigidi costumi musulmani. La nipote dell’ex primo ministro pakistano Benazir non conferma né smentisce le voci di una sua relazione con la star di Hollywood
Karachi, 13 feb. (Adnkronos) - "No comment, forget it". Vale a dire "nessun commento, non voglio parlarne". Fatima Bhutto, scrittrice, attivista politica e soprattutto nipote dell’ex primo ministro pakistano, Benazir uccisa in un attentato nel 2007, non conferma né smentisce le voci di una sua relazione con la star di Hollywood George Clooney (nella foto), lanciate qualche giorno fa dal tabloid americano ’National Enquirer’. Raggiunta telefonicamente a New York, dove si trovava, da un suo amico pakistano, la 27enne Fatima Bhutto si sarebbe appunto limitata a un laconico ’no comment’, come riferiscono all’ADNKRONOS fonti vicine alla famiglia della giovane.
Che la nipote di Benazir non abbia molta voglia di parlare della vicenda, che probabilmente le crea qualche imbarazzo in Pakistan, Paese dai rigidi costumi musulmani, è confermato dal fatto che il suo cellulare, così come il telefono della sua abitazione, squillano a vuoto. Stesso discorso per le email, che rimangono senza risposta.
C’è anche chi fa notare che in fondo, la giovane e attraente Fatima, già in passato avrebbe avuto una relazione con un divo del cinema, stavolta pakistano, anch’egli più grande di lei, come il 48enne Clooney. Intanto, dopo qualche giorno di silenzio, la notizia della presunta relazione tra Fatima e Clooney è stata ripresa anche dalla stampa pakistana. Ne hanno scritto il quotidiano ’The News’ e ne ha parlato l’emittente GeoTV.
Ieri il ’Dawn’, il maggiore quotidiano in lingua inglese del Paese, riprendendo un articolo scritto da Fatima sul britannico Guardian, avanzava l’ipotesi che la giovane Bhutto temesse una incriminazione da parte del governo di Islamabad per le sue accuse di corruzione e incompetenza rivolte all’establishment politico che attualmente guida il Pakistan, primo fra tutti il presidente Asif Ali Zardari, marito della scomparsa Benazir, zia di Fatima.
Ecco allora che il ’Dawn’ lascia intendere tra le righe che le voci su una presunta relazione tra Fatima e il ’rubacuori’ di Hollywood Clooney, potrebbero essere state create ad arte per creare imbarazzo alla giovane Fatima, che starebbe per pubblicare un libro sul clan Bhutto, probabilmente la famiglia più potente del Pakistan, sicuramente quella con la storia più controversa. Del resto, fa notare il quotidiano pakistano, le voci lanciate dal National Enquirer erano supportate da pochi dettagli e non erano accompagnate da immagini che ritraevano Fatima e Clooney insieme.
La storia dei Bhutto è segnata da tragedie e rivalità da almeno quattro generazioni. Il nonno di Fatima, il primo ministro Zulfikar Ali Bhutto, fu giustiziato nel 1979 dopo un golpe militare; suo zio Shahnawaz fu assassinato nel 1985, così come suo padre Murtaza nel 1996 e sua zia Benazir nel dicembre del 2007. Recentemente, Fatima aveva acceso i riflettori dei media in seguito all’annuncio di voler concorrere alle prossime elezioni in Pakistan per conquistare il seggio parlamentare nel collegio di Larkana, nella provincia del Sindh, roccaforte della famiglia, già appartenuto a sua zia Benazir.