Ansa» 2009-02-17 14:44
PAKISTAN: SWAT, PER NATO E’ RAGIONE DI PREOCCUPAZIONE
BRUXELLES - L’accordo fatto da Islamabad nella zona tribale dello Swat, dove è stata concessa agli estremisti la legge islamica in cambio di una tregua, preoccupa la Nato. "E’ certamente ragione di preoccupazione" ha detto il portavoce dell’Alleanza atlantica, James Appathurai, rispondendo ai giornalisti che chiedevano se questo tipo d’intesa può rafforzare i taleban in Pakistan.
"Dovremmo essere tutti preoccupati da una situazione in cui gli estremisti dovessero avere un rifugio sicuro", ha detto Appathurai. "Il governo del Pakistan è ingaggiato in una sfida molto impegnativa", ha aggiunto facendo riferimento all’azione dei gruppi fondamentalisti che nella regione dello Swat alimentano una rivolta contro Islamabad. "Il Pakistan sta mettendo molte risorse contro gli estremisti, il premier ha perso anche sua moglie in questa battaglia, nessuno può dubitare della sua determinazione", ha proseguito Appathurai. La Nato "vuole approfondire le proprie relazioni con il Pakistan" e ha già presentato al governo di Islamabad una serie di offerte pratiche per fare questo. "La regione dello Swat è già messa molto male per quanto riguarda la presenza degli estremisti e non vorremmo che le cose peggiorassero", ha sottolineato Appathurai. La Nato - che guida la missione militare internazionale in Afghanistan - ha recentemente insistito a più riprese sul fatto che il Pakistan deve essere "parte della soluzione" e non parte del problema nella regione. L’Alleanza e il governo di Islamabad già collaborano su diversi fronti: esistono infatti centri congiunti di intelligence, per la formazione di militari e poliziotti e per il controllo delle frontiere.