Ansa» 2009-02-20 17:38
PAKISTAN, OLTRE 30 VITTIME IN ATTENTATO CONTRO FEDELI SCIITI
NEW DELHI - E’ di 33 morti il bilancio di un attentato suicida avvenuto questa mattina a Dera Ismail Khan, città della Provincia Frontaliera di Nord Ovest (NWFP) ai confini con l’Afghanistan. Una bomba è esplosa al passaggio di un corteo funebre nel quale centinaia di persone accompagnavano il feretro di Sher Zaman, un leader sciita locale, ucciso ieri a colpi di pistola.
Poco dopo l’esplosione della bomba, avvenuta nel centro cittadino nei pressi della moschea sciita e di un albergo, la folla inferocita che partecipava alle esequie si è scagliata contro la polizia colpevole, a loro dire, di non averli protetti e di non aver fatto controlli. Diverse auto e un autobus sono stati distrutti o dati alle fiamme, distrutte anche le vetrine di negozi. Alla notizia dei disordini, il governo locale ha inviato in zona militari dell’esercito e paramilitari che, dopo aver imposto il coprifuoco, sono riuscito a riportare la calma riprendendo il controllo della città. Il governo locale ha deciso di estendere il coprifuoco per almeno altri due giorni.
Oltre cinquanta persone sono ricoverate in ospedale a seguito dell’esplosione e dei disordini, alcune delle quali in gravi condizioni tanto che si teme che il bilancio delle vittime possa aumentare.
Due settimane fa 35 persone morirono per un altro attentato contro fedeli sciiti nella città di Dera Ghazi Khan nel Punjab pachistano. Sher Zaman, il leader sciita ucciso ieri, si trovava sulla sua moto nel mercato della città quando è stato colpito alle spalle da proiettili. Era uno dei leader religiosi e politici più ascoltati nella comunità.