Caso Milingo. Vengono alla luce i legami tra il vescovo ribelle e il reverendo Moon
di Agenzia ADISTA n. 89 del 23-12-2006 *
33676. NEW YORK-ADISTA. Preti sposati con i soldi del reverendo Moon: questa volta il legame tra il grande tycoon coreano nonché leader spirituale della setta da lui stesso fondata e mons. Emmanuel Milingo è alla luce del sole (v. Adista n. 69/06). La celebrazione che ha avuto luogo il 10 dicembre in New Jersey, di fronte a Manhattan, appena al di là del fiume Hudson, nella quale Milingo ha ordinato al sacerdozio due diaconi sposati (Dominic Riccio e Raymond Grosswith), e alla quale hanno partecipato circa cento persone, è stata infatti finanziata da Moon, come lo stesso Milingo ha affermato in un comunicato stampa. "Oggi siamo presenti come beneficiari del reverendo Moon", si legge. "Allo scopo di garantire il successo della nostra convocazione, egli ha fatto sì che le sue organizzazioni chiave dessero il loro massimo appoggio in ogni modo necessario a Married Priests Now. Affermazione ben diversa da quella rilasciata, a luglio, quando Milingo aveva negato che il denaro di Moon avesse cominciato a fluire nelle casse di della sua neonata organizzazione; "Per il momento non abbiamo fondi - aveva detto all’epoca - e i nostri preti lavorano per mantenersi".
Milingo prosegue cantando le lodi di Moon: "Ho avuto la prova dello zelo di Moon per la realizzazione del Regno di Dio - ha scritto -. Il suo impegno per il benessere del mondo intero fa di lui non solo un benefattore dell’umanità ma, cosa più importante, una persona la cui visione delle cose, umiltà e santità di vita hanno risvegliato il nostro coraggio e la nostra determinazione ad organizzare e a fare ciò che sappiamo da Dio essere giusto".
Come sottolinea il settimanale cattolico americano National Catholic Reporter (11/12), il connubio tra Milingo e Moon è tanto più singolare, dal momento che le dottrine diffuse da Moon mal si conciliano con quelle cattoliche: la salvezza di Cristo sulla croce, per esempio, sarebbe incompleta perché Cristo è morto prima di sposarsi ed avere una famiglia: Moon rappresenterebbe dunque il completamento della salvezza spirituale portata da Cristo. Di qui il ruolo di Moon, che si presenta come "salvatore", "messia" e "Signore che ritorna" per creare una "nuova famiglia umana" di razza "gialla", derivante dai matrimoni interrazziali che egli celebra in massa. Il progetto sarebbe reso più agevole dalla costruzione di un tunnel di 52 miglia sotto lo stretto di Bering (il Peace King Tunnel, in cui peace King, il re della pace, fa riferimento a Moon) che unirebbe Russia e Stati Uniti. Per questo progetto, Moon avrebbe deciso di stanziare 200 miliardi di dollari. (ludovica eugenio)
* www.ildialogo.org, Lunedì, 18 dicembre 2006