Il presidente Franco Marini: "Avrei preferito arrivasse prima". Composto da 1400 commi il testo sul quale il governo porrà la fiducia
Finanziaria, fiducia al Senato Maxiemendamento in Aula
De Gregorio: "Voto no, mancano i soldi per la Difesa" *
ROMA - Il governo ha posto la fiducia sul maxiemendamento sostitutivo di tutta la legge Finanziaria. "Il maxiemendamento è stato consegnato al presidente del Senato insieme alla relazione tecnica" prima delle quindici, annuncia il ministro per i rapporti con il parlamento, Vannino Chiti: "Questo è l’unico vero testo".
A quanto si apprende il maxiemendamento sarà composto da circa 1.400 commi e conterrà alcune novità rispetto alla versione della manovra licenziata dalla Camera. Oltre, quindi, ad essere recepite le modifiche approvate e poi decadute dalla commissione Bilancio del Senato, entreranno anche un centinaio di proposte della maggioranza.
Intanto in aula è terminato l’esame e il voto di tutti gli articoli del ddl di Bilancio. Il voto finale del provvedimento ci sarà dopo quello sulla Finanziaria. Dalle votazioni la maggioranza sembra non avere difficoltà numeriche. Sono presenti sei i senatori a vita: Cossiga, Colombo, Montalcini, Ciampi, Scalfaro e Andreotti. Mentre i primi cinque hanno votato con l’Unione, Andreotti si è astienuto o ha votato con la Cdl. Il presidente della commissione Difesa Sergio De Gregorio (eletto con l’Idv, ma uscito dal partito di Di Pietro) ha votato con l’opposizione.
De Gregorio ha già annunciato il suo no alla fiducia sulla finanziaria perchè "nel maxiemendamento del governo non ci sono gli stanziamenti necessari per la Difesa".
*(la Repubblica, 13 dicembre 2006)