[...] Né la famiglia né lo Stato sono più quelli di una volta: ci sono bambini abbandonati in patria che trovano famiglia fuori, ci sono, nella complessa galassia dei migranti, figli che lasciano madri e padri e madri e padri che lasciano i figli per trovare lavoro altrove, ricongiungimenti familiari difficili, separazioni coniugali inevitabili, amori troncati e amori trovati. E’ il ghenos oltre il ghenos di oggi, quando anche lo Stato dovrebbe andare oltre lo Stato. A Genova un amore era (...)

credo sia semplicemente vergognoso! elencare quanti e quali diritti dell’essere umano siano stati lesi in questa situazione . E’a dir poco impossibile. Le nostre istituzioni in questo contesto hanno giocato un ruolo funestamente rilevante. Parliamo tanto dei diritti dei bambini !ma quali ? se facciamo perdere loro dignità e possibilità di avere una famiglia. Chiamiamo deliquenti coloro che rubano, ma i veri deliquenti sono coloro che hanno "rubato" a Maria il suo diritto ad avere un’esistenza serena ,inducendola a dover confessare quanto non ha mai fatto !obbligandola a mentire per non dover ancora subire angherie e violenze .Allora mi chiedo:dormono sereni coloro che hanno ridato "Maria" nelle mani di uno stato ,di una comunità che l’ha deprivatizzata del primo diritto che la nostra costituzione sancisce: la libertà , la dignità e quant’altro?Perchè la voce dei bambini è sempre ascoltata in maniera disattenta ,distratta? ,perchè crediamo che i bambini sappiano dire solo bugie? Sono forse verità scomode da gestire? Creamo casi mediatici! vittime e colpevoli a iosa pur di avere odiens .Poi finita la buriana,le nostre coscienze zittiscono ,e il dolore di chi ha vissuto un’esperienza drammatica ,come quella dei coniugi Giusto e di Maria, finiscono nel dimenticatoio e Maria diventa solo un ricordo nelle parole di chi ha seguito il caso,ma non certamente nel cuore dei due genitori mancati,ma cosa più importante nel cuore di Maria.