LO SCANDALO DI COSENZA. LA PROCURA ACCUSA GLI AMMINISTRATORI DELLA CASA DI CURA: AVREBBERO INTASCATO MILIONI DI EURO DESTINATI AI PAZIENTI
La reggia del prete in Harley Davidson
Quadri e gioielli con i soldi del «manicomio»
di Marco Sodano (La Stampa, 20/10/2006)
SERRA D’AIELLO (Cosenza). I trecentosessanta fantasmi condannati a scontare la malattia mentale - chi vent’anni, chi trenta e più - all’istituto Papa Giovanni di Serra d’Aiello sono vestiti con roba di recupero. Oggi arriva un (...)

questa orrenda e triste notizia che ho seguito su chi l’ha visto, mi lascia molto arrabbiata con tutti quelli che oggi 19/03/2009 non hanno speso neanche 1 parola al tg. - televideo - giornali e quant’altro di media. vergogna vergogna !!! l’Italia lamenta solo il fatto che siamo in momenti di crisi economica forte. questa notizia invece neanche interessa ai nostri politicanti!! e i giornalisti ?? come mai non c’è prima pagina su questo ignobile atto ??!! la chiesa aaah si la chiesa ma che prete.... vergogna !!! sono cattolica cristiana praticante. sicuramente chi è, (oppure) chi sono i colpevoli di questo dramma, non di certo sono al servizio di Gesu’ Cristo. Anzi vergogna !! perche cosi infangate la categoria dei sacerdoti,quelli veri !quelli che sono SOLO al servizio di tutti i nostri fratelli più deboli. dirrei che questi macellai, e dico macellai portano solo danno nella nostra amata CHIESA . confido che chi legge, magari si documenti più approfonditamente per capire quello che di atrocità nel nostro paese accade (lasciando tutto nel nascondimento) a confronto di quello che è successo in Austria non è proprio di meno anzi direi è di più bestiale.