Ansa» 2008-04-17 12:31
SANITA’: L’EX MINISTRO SIRCHIA CONDANNATO A 3 ANNI
MILANO - L’ex ministro della Sanità Girolamo Sirchia è stato condannato a 3 anni di reclusione nell’ambito del processo milanese in cui è imputato insieme ad altre sette persone e una società per presunte tangenti nel mondo della sanità. Per Sirchia l’accusa aveva chiesto 2 anni e 9 mesi di reclusione.
Cinque anni di interdizione dai pubblici uffici è la pena accessoria che oggi i giudici della quarta sezione penale del tribunale di Milano hanno inflitto all’ex ministro Girolamo Sirchia nell’ambito del processo su presunte tangenti nel mondo della sanità milanese. La condanna invece a tre anni di reclusione è coperta da indulto. I tre capi di imputazione per cui Sirchia è stato condannato non sono lontani dalla prescrizione.
Una sentenza "fuori dalla realtà e non condivisibile". Sono le prime parole a caldo dell’ex ministro della Salute, Girolamo Sirchia, condannato oggi a Milano a tre anni di reclusione, subito dopo la lettura del dispositivo in aula. "Sono ovviamente dispiaciuto perché malgrado le prove e le testimonianze portate ha prevalso il teorema dell’accusa. Ovviamente mi riservo di impugnare una decisione che reputo fuori dalla realtà". L’ex primario del Policlinico ha inoltre sottolineato che per lui è un dovere "rispettare quello che il Tribunale decide ma é anche un dovere - ha detto - difendere la mia onorabilità". Il professore, assistito dagli avv. Giovanni Maria Dedola e Paolo Grasso, si è detto comunque amareggiato per essere uscito da un processo con una condanna coperta da indulto e una pena accessoria legata a un preciso episodio che presto cadrà in prescrizione. Sirchia ha sempre sostenuto la sua innocenza e la sua estraneità ai fatti contestati.