Inviare un messaggio

In risposta a:
Deus "charitas" est (1 Gv., 4. 1-16) ... non "Deus caritas est" (Benedetto XVI, 2006) !!! In Vaticano non c’è solo la Sfinge, ma c’è la peste e c’è Edipo....

MESSAGGIO EU-ANGELICO E TRADIMENTO STRUTTURALE DELLA FIDUCIA. Benedetto XVI ai vescovi d’Irlanda, sulla pedofilia: gli abusi sessuali sui minori sono "crimini abnormi" (2006). E il rapporto della Child Abuse Commission (2009).

IRLANDA: RAPPORTO-SHOCK SU ABUSI FATTI DA RELIGIOSI CATTOLICI AI DANNI DEI MINORI
giovedì 21 maggio 2009 di Federico La Sala
IRLANDA: RAPPORTO-SHOCK SU ABUSI FATTI DA RELIGIOSI CATTOLICI *
LONDRA - "Centinaia" di preti e suore cattolici irlandesi sono stati coinvolti in abusi sessuali e fisici ai danni di minori in istituzioni pubbliche in Irlanda: lo afferma il rapporto della Child Abuse Commission, che ha condotto la più grande indagine di sempre sugli ordini religiosi irlandesi. Lo scrive la stampa britannica.
Il rapporto (3.500 pagine) ha raccolto le testimonianze di circa 2.500 vittime di questi abusi tra (...)

In risposta a:

> MESSAGGIO EU-ANGELICO E TRADIMENTO STRUTTURALE DELLA FIDUCIA. Benedetto XVI ai vescovi d’Irlanda, sulla pedofilia: gli abusi sessuali sui minori sono "crimini abnormi"!!!

sabato 19 maggio 2007

Scambiato da migliaia di utenti nel mondo il documentario che svelerebbe come Ratzinger tutelò alcuni sacerdoti responsabili di abusi

-  L’inchiesta Bbc sui preti pedofili diventa un caso su internet

ROMA - Un’onda di indignazione attraversa la rete e acquista ogni giorno portata maggiore. E’ bastato poco, che in realtà "poco" non è. La messa in Rete di un documentario della Bbc, titolo Sex Crimes and the Vatican, andato in onda in Gran Bretagna nel 2006, nel quale si svelano i risvolti inquietanti di una vicenda che coinvolse decine di sacerdoti, responsabili di reati di pedofilia, come quelli della diocesi di Ferns, contea di Wexford, Irlanda. E di come i reati, e i loro autori, vennero tutelati dalle autorità ecclesiastiche. Il video, che in Italia è stato acquistato da una società specializzata che sta provando a rivenderlo alle emittenti nazionali, è fra i più visti su You Tube e Google. La società ha diffidato formalmente il nostro sito a diffonderlo.

Nel documentario, si parla soprattutto del Crimen Sollicitationis, il documento segreto emesso dal Santo ufficio del Vaticano (oggi Congregazione per la dottrina della fede) nel 1962: fornisce istruzioni ai vescovi su come trattare i casi di sacerdoti accusati di usare la segretezza del confessionale per fare avances sessuali ai penitenti. Ma soprattutto di come porsi di fronte a crimini peggiori, come il coinvolgimento di un prete in rapporti sessuali con un animale, un bambino o un uomo.

Ebbene, il garante dell’applicazione di quelle direttive fu Benedetto XVI, all’epoca dei fatti ancora cardinale Joseph Ratzinger. Fu lui il responsabile della direttiva con la quale lo scandalo venne messo a tacere e i preti furono protetti e nascosti alle autorità.

Il video è crudo e esplicito, riporta le testimonianze di chi, all’epoca bambino, fu vittima degli abusi. Che viaggiasse su internet era prevedibile così com’era inevitabile che alimentasse la discussione. Utenti premurosi si sono presi la briga di tradurre e sottotitolare la versione integrale del documentario anche nella nostra lingua.

Così, la Ferns Inquiry, il Rapporto Ferns, ovvero l’inchiesta governativa ufficiale irlandese del 2005 che riguardava le denunce di abusi avvenuti nella diocesi irlandese, ma anche gli altri contenuti del documentario, si sono trasformati in uno dei documenti attualmente più diffusi e scambiati sul Web. Il dibattito si infiamma su siti e blog italiani, fra riflessioni pacate, giudizi netti e, com’è legittimo, dubbi e contestazioni.

* la Repubblica, 17 maggio 2007


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: