Francesco ... il tuo "grido di dolore" è proprio un grande segno o, se vuoi, un "urlo" fortissimo che, partito dal profondo di te stesso (e del "tuo" mondo), ha attraversato barriere e pareti ... e raggiunto qualcuno, gli altri !!! Come vedi, e come dici, l’importante è cambiare se stesso ... e osare passi nuovi nel mondo - non per perdersi (alienazione, di cui parli) in esso, ma per andare incontro agli altri e cominciare a dialogare, a mettere in comune ... le parole e a rendere possibile la Parola stessa, il Logos che illumina i mondi !!!
Grazie a te!!!
M. saluti, Federico La Sala