Caro ntonio, nella fretta di scrivere hai lasciato un messaggio piuttosto confuso, quasi illeggibile... Rosario Vieni fa dire a Platone che quando questi ha scritto di Atlantide "in Sardegna non c’erano neanche le capre".
Questo non fa onore a Vieni, il quale certamente sa che che i primi nuraghi sono datati intorno al 1800 aC, quando in Sicilia le capre forse già sapevano mungerle e gli abitanti dormivano dentro capanne di frasche; quando in Grecia ancora non si trova traccia delle famose cupole a tholos, e dove le tholos trovate a Tirinto e a Micene sono datate tra il 14° e il 12° secolo aC. Inoltre Vieni sa benissimo che nel 4° secolo aC la Sardegna era occupata dai Cartaginesi, come la Sicilia dai Greci e in parte dai Cartaginesi stessi.
Certamente con l’occupazione greca la Sicilia ha fatto culturalmente ed economicamente dei grossi passi avanti rispetto alla Sardegna.
Ma il punto cruciale che Vieni non affronta (al di là della querelle Atlantide-Sardegna, delle capre e della paternità sulla scoperta delle Colonne al Canale di Sicilia) è appunto questo arretramento fulmineo della civiltà/cultura sarda individuabile nel periodo preso in esame da Frau (attorno al 1200 aC) che è lo stesso periodo in cui crolla la cosiddetta cultura "Micenea", scompare l’impero Ittita, l’Egitto subisce le ultime invasioni da parte dei Popoli del mare.
Peppe
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