BULLISMO: IN ITALIA INTERESSA IL 25% DEI RAGAZZI *
FIRENZE - Un fenomeno che in Italia coinvolge il 25% dei ragazzi in età scolare e in alcuni paesi del mondo raggiunge persino punte del 40-50%. E’ il bullismo, secondo i dati presentati al XIII congresso dell’Escap, la Società Europea di Psichiatria Infantile e Adolescenziale, in programma fino a domani a Firenze. Un fenomeno che comprende, come spiegato dal professor Bennett L. Leventhal, docente di psichiatria all’Università dell’Illinois, diverse manifestazioni: uso di appellativi svalutanti, comportamenti di esclusione sociale, intimidazioni, vessazioni, fino a veri e propri soprusi fisici. "Prendere vittima ed esecutore ed agire sulla loro relazione non serve - afferma Leventhal -. Per poter essere efficace, l’intervento deve essere allargato alla comunità e anche la famiglia ha un ruolo in questo processo". Secondo il professore, "l’atteggiamento politico nei confronti del fenomeno deve essere più specificatamente orientato verso prevenzione ed educazione: l’azione è efficace se si parte dalla base, non dall’apice della società".
* ANSA» 2007-08-28 16:41