Inviare un messaggio

In risposta a:
Cantico di Frate Sole, o delle creature ...

PER LA VISITA DEL PAPA IN TURCHIA (28 NOVEMBRE), AD ISTANBUL, LA BASILICA DI S. SOFIA E’ STATA ASSALTATA DAI "LUPI GRIGI". NELLA "NOTTE" CHE AVANZA, NON SI PREPARINO "INUTILI STRAGI"!!! CHE LO SPIRITO DI ASSISI E DI SAN GIOVANNI IN FIORE ILLUMINI IL MONDO !!! VIVA IL "LUPO" DI GUBBIO e VIVA IL "LUPO" DI GIOACCHINO DA FIORE !!!

mercoledì 22 novembre 2006 di Federico La Sala
[...] il Vaticano si è affrettato a sdrammatizzare. "Continuo a considerare questi fatti episodici e limitati, tali da non mettere in questione la sostanza e il clima della visita che prevediamo si svolga in modo sereno", ha commentato padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana. "Questi fatti - ha proseguito - non alimentano preoccupazioni particolari anche se danno dispiacere. Non sono tuttavia una sorpresa dato che sappiamo che esistono gruppi che sono poco favorevoli (...)

In risposta a:

> CHE LO SPIRITO DI ASSISI E DI SAN GIOVANNI IN FIORE ILLUMINI IL MONDO !!! --- Turchia. Istanbul, la decisione è presa: Santa Sofia sarà moschea (di Marta Ottaviani - "Avvenire").

venerdì 10 luglio 2020

Turchia. Istanbul, la decisione è presa: Santa Sofia sarà moschea

Il Consiglio di Stato turco ha annullato il decreto del 1934 che aveva trasformato uno dei monumenti simbolo di Istanbul - fino al 1453 basilica e poi moschea - in un museo

di Redazione Internet e Marta Ottaviani (Avvenire, venerdì 10 luglio 2020)

      • [Foto] Santa Sofia a Istanbul

Santa Sofia a Istanbul tornerà ad essere una moschea. Come già era stato anticipato, il Consiglio di Stato turco ha annullato il decreto del 1934 che aveva trasformato uno dei monumenti simbolo di Istanbul - fino al 1453 basilica e poi moschea - in un museo.

La notizia in Turchia circolava già da due giorni. La Danistay, il Consiglio di Stato, ha quindi accettato il ricorso presentato dal partito di centro destra Iyi Parti. L’edificio bizantino, quindi, verrà di nuovo adibito al culto islamico.

La Danistay si era riunita per esaminare il ricorso lo scorso 2 luglio. La seduta era durata appena 17 minuti. La decisione era attesa fra due settimane, ma il processo ha subito un’improvvisa accelerazione che, quasi sicuramente, non è frutto di un caso. Il 15 luglio, infatti, sarà il quarto anniversario del fallito golpe del 2016 e molti dirigenti dell’Akp, salutando nei giorni scorsi l’indiscrezione come se la notizia fosse già ufficiale, hanno ipotizzato una preghiera di inaugurazione nell’edificio proprio in quel giorno al quale, secondo il ministro dell’Interno Soylu, «dovrebbero partecipare tutti i leader politici turchi».

Un gesto che andrebbe a caricare ancora più di significato il ritorno dell’ex basilica cristiana in moschea e consacrare il presidente, Recep Tayyip Erdogan, non solo come il padrone assoluto del Paese, ma anche come il nuovo Sultano contrapposto all’Occidente, per il quale criticare le decisioni turche sull’argomento equivale a violare la sovranità nazionale della Mezzaluna.

Il suo portavoce, Ibrahim Kalin, giovedì aveva dichiarato che il monumento sempre «resterà patrimonio mondiale» e che con la trasformazione in moschea verrebbe visitata da ancora più persone.

La decisione della Danistay, però, potrebbe non essere accettata dall’Unesco, che ha iscritto Santa Sofia nella lista dei Beni patrimonio per l’Umanità, mentre la Commissione Europea ha chiesto ufficialmente e a gran voce che rimanga un museo, «simbolo di dialogo interreligioso e interculturale».


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: