Inviare un messaggio

In risposta a:
E’ tutto finito? La lezione di Antonino Caponnetto: "Nessuno di noi, e io meno di chiunque altro, puo’ dire che ormai tutto e’ finito" (Una preghiera laica ma fervente)!!!

RESTITUITEMI IL MIO URLO!!! IL GIORNO DELLA MEMORIA E LA DIGNITA’ DELL’ ITALIA. IL TRUCCO DELLO SPECCHIETTO DELLE ALLODOLE FUNZIONA ANCORA E LA CARTA DI IDENTITA’ DI TUTTI GLI ITALIANI E DI TUTTE LE ITALIANE E’ RIDOTTA IN POLTIGLIA .... DALLA CINA UNA GRANDE LEZIONE!!!

L’aver dimenticato l’importanza della Parola ci sta portando direttamente nelle fauci della guerra civile e al suicidio culturale, politico e sociale.
venerdì 1 febbraio 2008 di Federico La Sala
[...] ITALIA! La questione del NOME racchiude tutti i problemi: appropriazione indebita, conflitto di interessi, abuso e presa di potere... in crescendo! Sonnambuli, ir-responsabili e conniventi, tutti e tutte (sia come persone sia come Istituzioni), ci siamo fatti rubare la parola-chiave della nostra identità e della nostra casa, e il ladro e il mentitore ora le sta contemporaneamente e allegramente negando e devastando e così, giocati tutti e tutte, ci sta portando dove voleva e vuole (...)

In risposta a:

> "UCCIDETE LA DEMOCRAZIA", ELEZIONI, E "MISTERO" delle SCHEDE BIANCHE?! LA "NOTTE" DEL "BROGLIO DEI BROGLI" E’ "SCESA"

lunedì 22 gennaio 2007

CHIUSE LE INDAGINI SUL FILM DI DEAGLIO *

ROMA - Chiuse le indagini della procura di Roma sui presunti brogli elettorali denunciati dal settimanale "Diario" nel film-documentario "Uccidete la democrazia". I pm Salvatore Vitello e Francesca Loy hanno chiesto l’ archiviazione della parte di indagine riguardante gli illeciti, attribuiti alla Cdl, che avrebbero modificato il dato elettorale e, contemporaneamente, depositato gli atti relativi alle posizioni di Enrico Deaglio, direttore del settimanale, e Beppe Cremagnani. La procedura prelude alla richiesta di rinvio a giudizio dei due autori del film per diffusione di notizie false, esagerate e tendenziose atte a turbare l’ ordine pubblico. "Mi sembra una accusa da anni ’60’’. Così Enrico Deaglio aveva commentato la decisione della procura di metterlo sotto inchiesta. "Sono stato indagato - disse - sulla base del presupposto che è impossibile manipolare i dati sulle elezioni a livello informatico". Circa la richiesta di archiviazione degli accertamenti sui brogli elettorali, i pm romani sostengono che il meccanismo di procedura elettorale non è manipolabile perché la Cassazione proclama il risultato delle elezioni solo tramite cartaceo. Ed il cartaceo, per gli inquirenti, è impossibile da modificare.

* ANSA » 2007-01-22 14:18


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: