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Lavori parlamentari ....

"AL PONTE, AL PONTE!": MA CHE C’ENTRA IL PONTE DI MESSINA?! IN SENATO, IL 23 NOVEMBRE, UN GRANDE EVENTO: «È straripato il simbolismo del Ponte», ha detto alla fine - con contenuta ironia - Anna Finocchiaro. Una "cronaca diretta" di FURIO COLOMBO

domenica 26 novembre 2006 di Federico La Sala
[...] Affacciati all’improvviso sulla realtà disastrosa lasciata da cinque anni di leggi-vergogna, leggi ad personam, leggi in clamoroso conflitto di interesse (la legge Gasparri sulla cosiddetta riforma delle telecomunicazioni, tributo finale agli interessi pubblicitari di Mediaset), cinque anni di non governo dedito alla libera spesa ai danni dei conti pubblici e fondato sulla fantasia un po’ bizzarra di Berlusconi produttore da vecchia Hollywood, i senatori della ex Casa delle Libertà (...)

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> "AL PONTE, AL PONTE!": MA CHE C’ENTRA IL PONTE DI MESSINA?! IN SENATO, IL 23 NOVEMBRE, UN GRANDE EVENTO: «È straripato il simbolismo del Ponte», ha detto alla fine - con contenuta ironia - Anna Finocchiaro. Una "cronaca diretta" di FURIO COLOMBO

giovedì 13 marzo 2008
Ma di cosa sta parlando mi scusi? Sia più onesto intellettualmente ed eviti sul tema speculazione politica e riferimenti tecnici fantasiosi. La questione delle infrastrutture, tra cui il Ponte sullo stretto, la questione meridionale è un tema talmente serio che non necessita di questi sterili contributi, oltre modo disinformativi. Il Ponte sullo stretto si propone di superare quella discontinuità territoriale di cui la Sicilia è "vittima". Poco più di 3 km come è noto separano la costa calabrese da quella siciliana. L’attuale sistema traghettistico non può consentire il transito di treni ad alta velocità verso l’Isola. La certezza del percorso offrirebbe questa enorme opportunità in un’Isola dove ancora il transito delle merci e delle persone si concentra sul gommato, le cui esternalità negative sull’ambiente non meritano commento. Da qui la centralità dell’opera, la cui fattibilità, diversamente da quanto lei riporta, è stata oggetto di approfonditi studi che si sono espressi in tale direzione. L’ing. Jamiolkowski, uno dei massimi esperti della geotecnica a livello internazionale, che è stato membro dello staff di progettazione generale del Ponte come responsabile dell’analisi geotecnica, ha espresso parere favorevole all’opera. Quindi per evitare certe gaffe anche grossolane Le consiglio vivamente se non di approfondire l’argomento quanto meno di affrontarlo con maggiore cautela. Cordialmente studente Raffaele Belluardo

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