"LA MACCHINA DELL’ESPERIENZA" NELLE "STORIE NATURALI" DI PRIMO LEVI...
La tentazione del monito: etica e metaetica in Primo Levi
di Jacopo Berti *
"Trattamento di quiescenza è l’ultimo di sei racconti tecnologici che hanno per protagonista il signor Simpson, rappresentante della NATCA, multinazionale americana high-tech con filiale italiana a Olgiate Comasco. [...] è letterariamente più curato, presenta sperimentazioni tematiche e formali. Simpson, raggiunto ormai il pensionamento, riceve in usufrutto dalla NATCA un Torec, un Total Recorder.
L’apparecchio è una geniale anticipazione della realtà virtuale 30 e consiste in una serie di nastri e di un casco che permette di sperimentare
Nel corso del racconto, Simpson diviene completamente asservito alla macchina, e passa dalle due ore necessarie a gustare “Paestum e Metaponto visti da Quasimodo” alle dieci, diciotto, venti ore trascorse ad immedesimarsi in episodi di violenza, di malattia mentale, di morte. Anche in questo caso, nel momento del monito, il richiamo è al contesto biblico, all’Ecclesiaste e alla figura di Salomone:
Come Trattamento di quiescenza chiude Storie naturali [...]"
30 Cfr. a tal proposito Elémire Zolla, Un miracolo di Primo Levi: profeta della realtà virtuale, in “Corriere della sera”, 1 giugno 1993.
* Jacopo Berti, La tentazione del monito: etica e metaetica in Primo Levi, Etica & Politica / Ethics & Politics, XVI, 2015, 1, pp.62-75, PP. 72-73.
SUL TEMA, NEL SITO, SI CFR.:
PRIMO LEVI. --- STORIE NATURALI: "LA MACCHINA DELL’ESPERIENZA" (E LA CRITICA AL PRINCIPIO DI "CARITÀ") DI ROBERT NOZICK.
Federico La Sala