[...] In un capitolo del suo libro Collasso (Einaudi, 2005), il biologo e geografo Jared Diamond narra l’affascinante e terribile storia di Pasqua, l’isolotto in pieno Oceano Pacifico, al largo della costa cilena, un tempo rigoglioso di vita e risorse. I suoi abitanti furono presi da una razionale follia che si manifestava in una gara di potenza tra clan su chi costruisse e installasse le più mastodontiche raffigurazioni delle proprie fattezze umane, quelle statue che oggi presidiano (...)

Utopostico...didascalico e fazioso....questo è l’articolo che ho letto....peccato...perchè la teoria esposta peraltro vecchia di per sè....dato che di questi argomenti sono colmi i libri dall’illuminismo ad oggi, potrebbe essere un punto di partenza.... Articolo fazioso perchè sottointende una difesa della classe politica italiana di parte...e sottointende un gioudizio su una parte dei cittadini che viene tacciata di non essere società civile...ragionamento da poco...da uomo di sinistra inorridisco davanti ad articoli di tal genere...avrei preferito che fosse condannata l’intera classe politica oppure ci fosse un’analisi più consapevole dei fenomeni sociali che subisce l’Italia come l’Europa in questi anni a partire dai flussi migratori per passare alla globalizzazione...invece si perde tempo a criticare una manifestazione di massa...che come insegna Ortega y Gasset non è mai animata dai tratti che caratterizzano la società civile... Tempo perso quest’articolo....era meglio impiegarlo per leggersi la Ribellione delle masse e spagna invertrebata... ma dimenticavo per la sinistra piena di pregiudizi....Ortega y Gasset è uno di destra.....già mi vien da ridere... ed intanto la SPagna è più avanti di noi....ed gli omosessuali hanno pari diritto e dignità...mentre da noi grazie alla società civile si ritroveranno il ghetto dei Pacs.... Ahimè guardatevi...perchè siete uguali....chi va in piazza dietro la libertà e chi vota ingannato dai concetti di equità ed uguaglianza...così falsi...che di fronte al grande problema della precarietà...questo governo ha favorito i lavoratori a termine del pubblico rispetto ai poveracci del privato. Una cosa è vera : la democrazia non c’è.....ma nel suo senso più vero ed originario cioè non governo del demos ma per e nell’interesse del demos...lascio a chi ha scritto la traduzione semanticamente ragionevole di questo termine, ne ha i mezzi e la cultura...peccato solo quelli e spesso non bastano per superare i pregiudizi ma anzi servono come strumenti per sostenerli. Un saluto