Quanto la sento vera questa poesia. Io che sono nata dopo che lui da tempo era morto, io che lo amo e l’ho conosciuto attraverso i suoi film, che mai mi stancherei di guardare e riguardare. Così l’ho conosciuto e ancora so di non conoscerlo, non mi sazierei mai di lui, delle sue risate e dei suoi pianti. Con lui ho capito che bisogna ridere con gli altri e non deriderli, al limite compiangerli...solo quelli che non sanno che la vita è una miscela di tante forte emozioni...che dio mai li abbandoni. Ringrazio questa stupenda e tremenda invenzione...la televisione, altrimenti...io che sono nata nel 1973, non avrei potuto godere delle sue commedie e non. Nessuno mai sarà più come totò. Ho solo un desiderio...che non si smetta mai di parlar di lui in tv e di trasmettere sempre tutti i suoi film perchè sono un gioiello raro, sono una sana cura contro il logorio della vita moderna.
Patrizia Sgura.