Inviare un messaggio

In risposta a:
Sulla spiaggia. Di fronte al mare...

CON KANT E FREUD, OLTRE. Un nuovo paradigma antropologico: la decisiva indicazione di ELVIO FACHINELLI - di Federico La Sala.

domenica 24 giugno 2007 di Maria Paola Falchinelli
[...] Con Freud, oltre - in una nuova direzione e in modo nuovo: contro le sfingi e contro l’imbalsamazione degli uomini come delle teorie.[...]
Sulla spiaggia, davanti al mare, tutto acquista un’altra dimensione e appare nella sua luce più propria: «Progetto infantile: svuotare il mare con un secchiello! O setacciarne la sabbia. Anche il progetto di Freud - prosciugare l’inconscio, come la civiltà ha prosciugato lo Zuiderzee - è infantile»[62]. I libri di Aristotele stanno al gran libro (...)

In risposta a:

> CON KANT E FREUD, OLTRE. --- UNA EPISTEMOLOGIA "A IMMAGINE E A SOMIGLIANZA DI DIO". UNA SINTESI E UN "SEGNAVIA" PER RIPARTIRE DALLA VENEZIA DI "PORZIA" (SHAKESPEARE).

sabato 3 agosto 2024

CON FREUD, FACHINELLI, BATESON, E FOUCAULT, OLTRE: RIPARTIRE DA SHAKESPEARE, DALLA GRAZIA ("CHARIS"), E DALLA "NEXOLOGIA".

LA DIAGNOSI SOMIGLIA ALLA GRAZIA: RIPETIZIONE E RIPRESA.

Una formidabile sintesi sul problema e un brillante #segnavia per procedere bene e oltre. Ripartire proprio da quanto

"Porzia risponde:

      • "[...] La grazia non ha natura forte, / cade dal cielo come pioggia gentile / sulla terra sottostante; è due volte benedetta, / benedice chi la offre e chi la riceve [...] la grazia sta sopra al dominio dello scettro [...] la grazia tempera la giustizia." (op. cit.).

RIPARTIRE DA SHAKESPEARE, DALLA INDICAZIONE DI "PORZIA" (NELLE VESTI DELL’AVVOCATO "BALDASSARE"):

      • "[...] Dai versi di Shakespeare si possono trarre due importanti considerazioni terapeutiche.
        -  La prima riguarda il dire bene. Molti anni fa un amico mi segnalò un epitaffio sulla porta di un’abitazione di Ostuni: “Incauta verba fugere” (stare lontani dalle parole irresponsabili). Possiamo intendere la benedizione di cui parla Shakespeare nei termini della connotazione positiva, della responsabilità clinica: chi pratica la diagnosi, come chi deve avere rispetto verso la persona che la frequenta.
        -  La seconda considerazione riguarda la grazia, che tempera la giustizia. La diagnosi somiglia alla grazia: è una scelta, non una forzatura. La diagnosi, come la psicoterapia, ma con una modalità differente e complementare, può essere una forma della soggettivazione, non è l’unica, ma, come la terapia, non può essere imposta da nessuno, a nessuno.
        -  Rispettare significa non imporre, la grazia non ha natura forte." (op. cit.).

A RENDERE OMAGGIO ALLE "FIGURE" DI PORZIA E A BALDASSARRE, E, PER MEGLIO, ACCOGLIERE LE INDICAZIONI DI SHAKESPEARE, forse, è da riflettere di più e meglio sul "Chi" fa la diagnosi.

"COSTRUZIONI NELL’#ANALISI" (S. FREUD, 1937): PORZIALMENTE. Se la "diagnosi #somiglia alla grazia", proprio da questo "dettaglio’ emerge la #questione su cui invita a riflettere Shakespeare ("#Amleto"), dal "biblico" #androcentrismo del #somigliare...

PARZIALMENTE: #PAOLINISMO. Da secoli Il #nodo dei "#nodi" (compreso il nodo dei "#Borromeo") è proprio ’nascosto" (come aveva cominciato a capire Freud e, quasi sicuramente, con l’aiuto dello stesso Shakespeare) nella lezione sulla grazia di "Dio" ("Charitas) del teologo di tutti i teologi dell’Occidente, Paolo di Tarso (1 Corinzi 13):

      • "[...] Poi che l’apostolo Paolo ebbe posto l’amore universale tra gli uomini a fondamento della sua comunità cristiana, era inevitabile sorgesse l’estrema intolleranza della Cristianità contro coloro che rimanevano al di fuori [...]" (S. Freud, "Disagio della civiltà", 1929).

"DIA-GNOSI" DELLA "CADUTA": "THE TIME IS OUT OF JOINT" (#HAMLET, I.5). IN "PRINCIPIO" COSA "C’ERA", COSA C’E’, IL "DEUS #CHARITAS EST" GIOVANNEO O IL "DEUS #CARITAS EST" DEL #LATINORUM (ALESSANDROMANZONI)?

SHAKESPEARE CON PORZIA E BALDASSARE HA BEN CAPITO LA LEZIONE DEI "DUE SOLI" (#DANTEALIGHIERI) E SA BENISSIMO DELL’#AMORE CHE MUOVE IL SOLE E LE ALTRE STELLE.

NOTE:

      • NEXOLOGIA ED EPISTEMOLOGIA: "COSTRUZIONI NELL’ANALISI" (SIGMUND FREUD, 1937).
      • Elvio Fachinelli: "[...] Il #paradosso di Freud è stato quello di tentare una #scienza dell’#individuo [...]. Con Freud, invece si apre il #campo di una #ricerca sui rapporti interindividuali; comincia una sorta di #nexologia umana (dal latino #nexus: #legame, #intreccio), che include il corpo come parte in causa e interlocutore. Di essa, la #psicoanalisi comunemente intesa è solo un momento parziale, limitato, anche se di grande #fecondità. La sua prima linea di sviluppo, non l’unica, è in direzione dell’analisi della #struttura #familiare" (cfr. E. #Fachinelli, "Il paradosso della ripetizione","L’erba voglio", 5, 1972).

Federico La Sala


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: