I viaggi sono come la musica
seguono un ritmo
scandiscono le battute del cuore
hanno sempre qualcosa da raccontare;
quando l’una accompagna l’altro
le emozioni si fondono
la mente si apre
e comincia il sogno
chiamato: a v v e n t u r a !
Carissimo Direttore, per favore, non ci confondi (me e Tiano) con quei due "show-mens"...
Rinunciamo, senza esitazioni, a quelle comodità da piccoli-borghesi (leggi: volo aereo, taxi, hotels, ecc.) e organizziamo il viaggio senza appoggi esterni e assitenze, affindandoci esclusivamente alle nostre forze, al nostro entusiasmo di esploratori e inviati speciali della Sua testata.
Vincenzo ha già affidato la sua macchina, giù nel paese natio, ad un espertissimo e geniale meccanico di sua conoscenza, che ne farà un veicolo dal design avveniristico, dotato di un motore iperbolico (330 CV - 8 cilindri a V - 10litri cilindrata - 6X6).
Per inizio febbraio saremo così pronti ad affrontare quel percorso, già tracciato da Marco Polo, che ci porterà a Pechino attraverso la Via della Seta. Poi attenderemo Sue indicazioni.
Abbracceremo idealmente culture e popoli diversi e porteremo loro quel messaggio di pace e speranza che il nostro Gioacchino ci ha insegnato.
Un roboante saluto ! Biasi
PS: Mi rassicuri su quel fido bancario richiesto al Cavalier Berlusca !