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Ci-clo-pi

Assistenti sociali: i nuovi mostri. L’orrendo meccanismo d’una divertita perversione istituzionalizzata respinto da uno dei più autorevoli reattivi della prima ora - di Cosmo de La Fuente

domenica 14 gennaio 2007 di Emiliano Morrone
Non intendo parlare del film di Dino Risi, anche se il discorso cinematografico potrebbe divertirmi di più. Mi riferisco invece all’operato di certi assistenti sociali che in Italia spesso dettano legge con la complicità del tribunale dei minori.
Importanti compagnie turistiche italiane hanno compreso l’importanza della ‘formazione’ dei dipendenti come strategia necessaria allo sviluppo del turismo con conseguente aumento dei guadagni . La formazione comincia alla radice, dagli aspiranti (...)

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> Assistenti sociali: i nuovi mostri. L’orrendo meccanismo d’una divertita perversione istituzionalizzata respinto da uno dei più autorevoli reattivi della prima ora - di Cosmo de La Fuente

venerdì 8 febbraio 2013
non so più cosa fare, sono tre anni che ci soffro per aver l’affidamento della mia figlia, fra assistente sociali e giudice che rimandano le udienze perché devono osservare... ho passato per psicologi che mi hanno fatto ripetere all’infinito le storie della mia vita a tal punto che ogni volta mi sembra di inventare... purtroppo io non cella faccio più, ho richiesto io i loro aiuti per farsi che potessi vedere la mia figlia in un contesto più amichevole e non con il mio ex che urla mi minacciava mi perseguitava e che mi strappa mia figlia facendomi vederla nuovamente solo quando gli andava bene. ho deciso di dire basta perché sono stufa, perché ho capito che nessuno si interessa per davvero dalla mia figlia gli assistente sociale senza queste liti famigliari non possono vivere, gli avvocati si leccano le dite, il giudice temporeggia, i psicologi si divertono... gli educatori per carità sono della peggior razza, ho deciso che piuttosto che farla soffrire ancora e soffrire anche io meglio che ci allontaniamo una volta x tutto. la mia piccola non capisce più niente, addirittura sembra una pellicola registrata i suoi discorsi sono sempre gli stessi, non mi guarda negli occhi, non mi parla di se in quelle tre ore che mi é permesso di vederla una volta a settimana con una educatrice presente ( e credetemi sono stata io a chiedere aiuto al tribunale dei minori!!!!i), racconta di episodi mai successi, addirittura che sono stata violenta con lei, da non credere... pensavo che potessi contare con le assistente sociali ma leggendo questi commenti mi sembra di cadere in un vuoto assoluto voglio solo uscire di questo vortice infernale, dei miei 48 kg di tre anni fa mi sono rimasti 43 (sono una donna di 31 anni) sono una madre extracomunitaria in italia lavoratrice , mentre il padre della mia figlia é un truffatore che non ha una fissa di mora, e un lavoro (chissà come se guadagna da vivere) e ho capito che la giustizia sene frega di questi detagli.

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