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Ultimissime: ritrovato il prof. Federico La Sala. L’operazione è stata portata a termine, con successo, da Cosmo de La Fuente. Tra qualche ora Cosmo e La Sala saranno da Bush per la cancellazione del credito

domenica 14 gennaio 2007 di Emiliano Morrone
(Ausba press - Roma, 14 gennaio 2007) Il professor Federico La Sala, anima del giornale "la Voce di Fiore", è stato ritrovato stamani alle 6, ora italiana, all’aeroporto di New York. Il vulcanico docente campano sta bene ed è pronto all’incontro col presidente Bush. Come annunciato ieri sera dai telegiornali italiani, La Sala era stato rapito da un gruppo di religiosi che ritenevano inconcepibili le sue pubblicazioni sulla Voce, piccolo giornale che si sta caratterizzando sempre di più per (...)

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> Ultimissime: ritrovato il prof. Federico La Sala. L’operazione è stata portata a termine, con successo, da Cosmo de La Fuente. Tra qualche ora Cosmo e La Sala saranno da Bush per la cancellazione del credito

domenica 14 gennaio 2007
Ultmissime... sono a pochi passi da Bush, ho appena parlato con lui e questa è stata la mia impressione. L’incontro con Bush non è stato così amichevole come quello che io e La Sala abbiamo avuto con Lula. Il presidente americano, purtroppo, non ha impiegato molto a ricordarsi che il Venezuela è diventato nemico del suo paese per via delle parole che Chavez, qualche mese fa, ha pronunciato all’Onu. Mi è sembrato alquanto alticcio ma la cosa non mi ha meravigliato più di tanto dal momento che la debolezza di gomito di George è risaputa dal mondo intero. La cosa che mi ha turbato è stato il suo repentino cambiamento, quasi come se improvvisamente avesse ricordato che io sono nato proprio a Caracas. Inutile aver cercato di rendergli noto che ho sangue italiano, essendo mio padre siculo e mia mamma campana. Niente da fare, da quell’orecchio...niente. Ho tentato persino di mostrarmi distante dal pensiero d’alemiano che, ultimamente, ha criticato le strategie americane e ho tentato persino di sparlare di Chavez, ma non ho cavato un ragno dal buco. Sono sicuro che è stata tutta colpa dell’accendino. Ho perso l’accendino e nell’atto di accendermi una sigaretta ho usato un cerino che ha prodotto il classico odore di zolfo al che, sono sicuro che a Bush, sono tornate in mente le parole di Chavez all’Onu: “ bush es el diablo...sento ancora odore di zolfo”. A quel punto è cambiato. Sono riuscito a scoprire, però, che il presidente americano è del segno del cancro. Non rimane che parlare con la sua cartomante di fiducia e chiedere quali siano i propositi di Bush per il 2007. Insistenti voci di corridoio ribadiscono il fatto che esista una lotta tra la cartomante di Bush e quella di Nancy Pelosi, le quali non si trovano d’accordo in niente sul ‘futuro americano’. Staremo a vedere. Dopo disperate ricerche la polizia ha ritrovato La Sala, il quale non ha voluto rivelarmi il motivo della sua sparizione. Sarà lui a raccontare tutto. Da Washington è tutto. Al prossimo aggiornamento.... Speriamo. Cosmo

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