LETTERA APERTA AL SINDACO DI SERRE
AL SINDACO DEL COMUNE DI SERRE (SA)
AGLI ORGANI DI STAMPA LOCALI E NAZIONALI
Serre, 17 ottobre 2007
Le vicende che, nostro malgrado, hanno visto noi Serresi protagonisti della cronaca locale e nazionale, hanno profondamente segnato la nostra comunità. Noi, seppure disorientati, spaventati dagli scenari catastrofici che la realizzazione della megadiscarica di Macchia Soprana (e Macchia Sottana) lascia intravedere, ancora riteniamo si possa trovare una soluzione, quindi, sindaco, le CHIEDIAMO DI NON FIRMARE, domani, il protocollo d’intesa.
Come può, un cittadino che oggi ricopre la carica di sindaco e che domani sarà un cittadino come tanti altri, assumersi la responsabilità di “svendere” 190 ettari dei boschi ( disattendendo le direttive del Protocollo di Kyoto), di distruggere un’economia basata prevalentemente sul biologico, di “cancellare” un territorio e una popolazione di 4.000 abitanti? Lei crede davvero che ci siano soldi sufficienti per ripagare un uomo della perdita dei suoi affetti, della sua casa, delle sue radici? Tutti noi Serresi abbiamo origini contadine. I nostri avi, con sacrifici inimmaginabili, hanno tratto dalla terra non solo quanto bastava per la sopravvivenza delle loro famiglie ma anche i valori che ancora oggi ci guidano: il rispetto per la terra e per le persone, l’onestà, il rispetto per le opinioni altrui, la stima per se stessi.
Ora è il nostro turno. La nostra generazione può cancellare tutto e buttarsi alle spalle gli antichi insegnamenti? Quale esempio noi daremmo ai nostri figli?
Firmare questo protocollo e accettare tutto ciò che sta succedendo, senza aver prima avuto il consenso non solo del consiglio comunale, ma di tutta la popolazione, sarebbe una responsabilità troppo grande per un sindaco. Le chiediamo, prima di prendere, da solo, una decisione che riguarda 4.000 persone, di interpellare non solo i suoi consiglieri ma tutti i Serresi, magari attraverso un referendum popolare. Ognuno di noi, democraticamente, potrà esprimere il suo pensiero e anche lei sarà più forte e potrà decidere, con la necessaria serenità, la SCELTA GIUSTA da fare.
ASSOCIAZIONE
“LA VOCE DELLE DONNE”
DI SERRE (SA)