[...] E’ evidente che la Chiesa scarica sulla genitorialità gay un problema che, in verità, la assedia da più parti: com’è noto, la procreazione naturale è messa in subbuglio dalla tecnologia, che «denaturalizza» di suo l’accoppiamento maschio-femmina; e la tenuta dell’istituto familiare tradizionale (che è in verità una forma storica, non naturale) è messa in subbuglio, oltre che dal divorzi, dalle madri single e dalle nuove famiglie allargate, anche dalle migrazioni. Si tratta di una (...)

Signora Dominjanni, nessuno è geloso di forme tanto segrete della sessualità...che lei dice sono i diritti che interessano non i segreti, chi non li vuole lo dica e viva come ha sempre vissuto, nello scantinato della storia. per il resto saranno solo i preti ,fra un po’ di anni, a cercare un po’ di affetto negli scantinati omosex...(contenti loro! come diceva Gianni Vattimo che, affermava anche di non invidiarli di certo in questa disperata situazione!) amen +Giovanni