La polizia: una delle due pistole usate in entrambe le sparatorie
L’autore della strage è un sudcoreano
Cho Seung-Hui, 23 anni,
studiava nello stesso istituto dove ha compiuto il massacro *
BLACKSBURG - Cho Seung-Hui, 23 anni, sudcoreano. E’ stato lui, con una pistola calibro 22, a fare strage all’interno del Virginia Tech Institute. La notizia è stata diffusa dal capo del dipartimento della polizia locale. Il giovane omicida era uno studente che frequentava l’università dove è avvenuto il massacro. I test balistici hanno dimostrato che delle due armi trovate una sola ha fatto fuoco in entrabe le sparatorie avvenute a circa due ore di distanza una dall’altra. Il killer, viveva nel campus, e frequentava l’ultimo anno della Facoltà d’Inglese della Virginia Tech. Viveva da tempo negli Stati Uniti ed aveva un visto di residente.
VITTIME IN QUATTRO DIVERSE CLASSI - La polizia ha detto di avere trovato nella Norris Hall, il luogo della seconda sparatoria, i corpi delle vittime in quattro classi diverse e lungo le scale. Il cadavere del sudcoreano è stato trovato in una delle classi tra i corpi delle sue vittime. Accanto sono c’erano le due armi usate nella strage: una 9 mm e una 22 mm. Nello zainetto indossato dal killer è stata trovata anche la ricevuta per l’acquisto il mese scorso di una pistola Glock 9 mm.
NON ANCORA ESCLUSA LA PRESENZA DI UN COMPLICE - Cho Seung Hui dovrebbe avere agito da solo. Il colonnello Steve Flaherty, sovrintendente della polizia dello stato della Virginia, ha riferito che nei due attacchi è stata usata la stessa arma. «Gli esami balistici hanno dimostrato che una delle armi usata alla Norris Hall è stata utilizzata anche nella prima sparatoria», ha spiegato. «È ragionevole presumere che Cho abbia sparato in entrambi i posti», ha aggiunto. Flaherty però non ha voluto ancora escludere del tutto un complice: «In questo momento non abbiamo prove per spingerci fino a quel punto», ha detto. BANDIERE A MEZZ’ASTA E AULE CHIUSE - Il presidente americano George W. Bush ha ordinato a tutti gli edifici pubblici del Paese di abbassare le bandiere a mezz’asta, in memoria delle 33 vittime del campus della "Virginia Tech". Il rettore del politecnico della Virginia Charles Steger ha annunciato che le classi rimarranno ferme per una settimana in segno di lutto per il massacro di lunedì, nel quale sono state uccise 31 persone. Inoltre, uno dei due edifici nel quale è avvenuta la sparatoria, il Norris Hall, resterà chiuso per tutto il semestre.
* Corriere della Sera, 17 aprile 2007