IL CASO
"Nessun abuso nell’asilo di Rignano"
Gli imputati assolti con formula piena
Le maestre, la bidella e l’autore tv scagionati dall’accusa di molestie sui bimbi della scuola materna.
L’ira dei genitori, insulti in aula *
ROMA Assolti con formula piena gli imputati per i presunti abusi avvenuti a Rignano Flaminio. I giudici del tribunale di Tivoli hanno fatto cadere tutte le accuse nei confronti delle maestre Silvana Magalotti, Marisa Pucci e Patrizia Del Meglio, il marito di quest’ultima, Gianfranco Scancarello (autore televisivo), e della bidella Cristina Lunerti. La Procura aveva chiesto 12 anni di pena.
Urla contro il giudici, un pugno sferrato contro una porta e malori. Cosi i genitori di alcuni bambini hanno accolto il verdetto. Sugli imputati pendevano accuse di violenza sessuale di gruppo, maltrattamenti, corruzione di minore, sequestro di persona, atti osceni, sottrazione di persona incapace, turpiloquio e atti contrari alla pubblica decenza. I fatti, secondo la Procura di Tivoli, sarebbero avvenuti nella scuola Olga Rovere di Rignano Flaminio.
Uno dei difensori di parte civile, l’avvocato Pietro Nicotera, ha spiegato: «Siamo molto amareggiati perché significa che i giudici non hanno dato credito alla vicenda». L’assoluzione dei 5 imputati è arrivata dopo nove ore di camera di consiglio e perché «il fatto non sussiste».
* LA STAMPA, 28/05/2012