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"Gomorra" italica....

CALABRIA: ALLARME ’NDRANGHETA. A Reggio Calabria, tramontato il sogno di Falcomatà, ora regna la pace mafiosa. Un’inchiesta di Curzio Maltese - a cura di pfls

mercoledì 27 giugno 2007 di Maria Paola Falchinelli
[...] Luigi Ciotti a Reggio è di casa, festeggiato come un liberatore, ma non è il tipo da far sconti. Alla giornata della memoria di Polistena, il 20 marzo, ha esordito con durezza: "Il problema in Calabria non è la ’ndrangheta, non sono i politici. Il problema siamo noi". Noi società, civile o no, "rassegnata a chiedere per favore quanto ci spetta di diritto". La platea ha applaudito, una folla di migliaia di studenti da ogni parte d’Italia, Firenze e Torino, Palermo e Lecce. Da Reggio, (...)

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venerdì 27 aprile 2007


-  Gioia Tauro, attentato a coop di Libera
-  Don Ciotti: "Non cederemo"
*

GIOIA TAURO - La scorsa notte a Gioia Tauro persone non identificate hanno devastato la sede della cooperativa agricola Valle del Marro, realizzata dall’associazione Libera di don Ciotti su terreni confiscati alla ’ndrangheta. Gli attentatori, dopo essersi introdotti nella sede della cooperativa forzando il cancello d’ingresso, hanno danneggiato un capannone ed hanno rubato numerosi attrezzi agricoli. La cooperativa agricola Valle del Marro, che si trova in località Ponte Vecchio di Gioia Tauro, è stata creata nel 2005 da Libera su terreni confiscati alle cosche Piromalli e Mammoliti. La coop svolge un’intensa attività di produzione agricola, con la coltivazione, in particolare, di uliveti ed agrumeti. A gestire la cooperativa è un gruppo di giovani guidati da don Pino De Masi, referente di Libera in Calabria.

"Andiamo avanti, senza paura e senza alcuna esitazione, forti anche della presenza dello Stato al nostro fianco", ha detto il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, dopo essere stato informato dell’attentato. "Siamo tranquilli - ha aggiunto don Ciotti - anche perché il nostro impegno per la legalità non subirà alcun cedimento".

* la Repubblica, 27-04-2007


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