Egregio don Paolo. Io sono molto meravigliato che voi vi meravigliate. Silvio Berlusconi è stato molto chiaro a parlare di sè all’inizio del suo mandato. Solo chi non vuole capire non ha capito. Quello che però mi meraviglia di più è il fatto che voi preti (aggiungo io, in buona fede) non capiate i vostri superiori. Eppure anche questi sono stati molto chiari e solo chi non vuole capire non capisce. Vi dovete chiedere prima di tutto cosa significa essere cristiani e cosa significa essere cattolici e poi se le due cose possono coesistere. Essere cristiani significa essere seguaci di Gesù Cristo con tutto ciò che questo comporta. Non c’è spazio per l’ambiguità: ’O siete con me o siete contro di me.’ Parole di Gesù Cristo. In sostanza però anche il papa dice una cosa simile. 1. Si fa chiamare pontefice. Ricordo che in seconda media ho chiesto al mio insegnante di religione il significato della parola ’pontefice’. Mi ha detto che significa ponte tra uomo e Dio. A quel tempo la spiegazione mi è bastata. In seguito, però, dai miei scarsi studi di teologia ho scoperto che l’uomo, e io in particolare, è un peccatore davanti a Dio e quindi privo della Sua gloria. Io non potevo andare davanti a Dio se non attraverso il sacerdote. Comunque è vera la frase ’...poichè tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio’ (Lettera ai romani). La venuta di Gesù Cristo, la Sua morte e poi la Sua resurrezione ha permesso che io, se dotato di fede, ho diritto ad essere Suo figlio. Gesù ha permesso questo, non il papa. Gesù è il Pontefice. Lui ha fatto da ponte tra me e Dio. Un uomo non può chiamarsi Gesù Cristo in terra. 2. Si fa chiamare santo padre. Gesù era arrabbiato con i farisei perchè si facevano chiamare ’Rabbi’ che significa mio maestro. Significa anche padre. Lo stesso padre che oggi viene usato per i preti. Gesù diceva inoltre: Non chiamate nessuno padre sulla terra perchè uno solo è il Padre vostro che è in cielo. Lui addirittura si fa chiamare santo padre che è il termine che usava Gesù quando pregave il Padre. Vedi ’preghiera sacerdotale’ nel vangelo di Giovanni. 3. Si fa chiamare vicario di Cristo. Confesso la mia ignoranza. Io pensavo che vicario significasse amministratore, ma un giorno ho cercato la parola sul dizionario. Significa. ’che fa le veci di..’. Mi dispiace togliervi un’illusione ma lui non è il vicario di Cristo. Dopo che è risorto, Gesù disse ai Suoi discepoli che sarebbe dovuto andare via per tornare in cielo. I discepoli sono rimasti molto rattristati da ciò al che Lui rispose: ’Io devo andare via ma manderò su di voi il Consolatore (al mio posto), cioè lo Spirito Santo’. Quindi il vero Vicario è lo Spirito Santo e non il Papa. Ora la domanda che mi pongo e che vi pongo è questa: Se si accetta una simile autorità come si fa a chiamarsi anche ’cristiano’?. L’altra domanda è che il papa teologo (come se le due parole si dovessero contraddire), in quale istituto teologico ha studiato. Qui si parla di bestemmie. Sono d’accordo sulla sua lettera al vescovo, al 100% ma non capisco come facciate voi ad essere sottomessi ad una simile autorità. Se i vescovi sono complici del presidente, non pensiate che voi siate da meno. Anche voi siete complici verso le autorità superiori perchè queste si reggono sul vostro sostegno.
Cordialissimi saluti.
PS Mi piacerebbe molto se mi rispondesse.