Inviare un messaggio

In risposta a:
Tra egoismi, narcisismi e cecità ....

DPEF 2008-2011. UNA NAVIGAZIONE A VISTA. Un duro giudizio di Mario Deaglio. Le forze politiche non conoscono più il Paese e il Paese non conosce più se stesso - a cura di pfls

domenica 1 luglio 2007 di Maria Paola Falchinelli
[...] Nella migliore delle ipotesi, questo Dpef lascia invariato il quadro globale della finanza pubblica e dell’economia italiana. Non viene affrontato il problema principale della finanza pubblica italiana che è quello di ridurre la spesa, a cominciare dalle pensioni, e questo perché la spesa pubblica non può essere ridotta senza una riorganizzazione dell’amministrazione pubblica che è politicamente molto scomoda. Non si avverte, alle sue spalle, alcun grande disegno di cambiamento, (...)

In risposta a:

> DPEF 2008-2011. UNA NAVIGAZIONE A VISTA. Un duro giudizio di Mario Deaglio. Le forze politiche non conoscono più il Paese e il Paese non conosce più se stesso - a cura di pfls

venerdì 6 luglio 2007

Scuola

Con l’approvazione del DPEF 2008-2011 il Governo, in previsione della Finanziaria 2008, ha definito il programma di interventi che intende realizzare sulla scuola. Intesa sulla conoscenza e DPEF devono diventare le basi per una Finanziaria che decide di investire sulla scuola e sul sapere 30/06/2007

Scuola: gli impegni del Governo nel DPEF 2008-2011 Con l’approvazione del DPEF 2008-2011, da parte del Consiglio dei Ministri, avvenuta il 28 giugno 2007, sono stati definiti gli impegni che, a partire dalla finanziaria 2008, caratterizzeranno l’azione nella legislatura del Governo sulla scuola in attuazione dei contenuti dell’”Intesa per un’azione pubblica a sostegno della conoscenza” sottoscritta tra Sindacati e Governo nei giorni scorsi.

Il DPEF sulla scuola (parte II, V .9) riprende gli aspetti più critici della situazione in cui versa il nostro sistema scolastico, ne delinea i limiti e i diversi punti critici in rapporto alla Strategia di Lisbona e all’Europa, riassume gli interventi da realizzare per la fine legislatura in attuazione di quanto previsto dall’Intesa sulla Conoscenza sottoscritta tra Governo e Sindacati nei giorni scorsi.

Le parti fondamentali possono essere così sintetizzate:

I punti di crisi del nostro sistema scolastico rispetto alla strategia di Lisbona e alla situazione europea; le possibilità di recupero in relazione ai processi avviati: autonomia, INVALSI, valorizzazione dell’istruzione tecnica e professionale, piano straordinario per l’istruzione nel

SUD.

Lo scarto e i dislivelli esistenti del nostro sistema scolastico tra Nord, Centro e Sud in rapporto ai livelli di apprendimento e delle competenze degli studenti. L’urgenza di un intervento che definisca un sistema di valutazione adeguato, e un sistema di valorizzazione professionale del ruolo degli insegnanti.

Superare gli ostacoli organizzativi del sistema scolastico che inducono i maggiori costi: programmazione di medio e lungo termine dei fabbisogni territoriali di personale in rapporto al sistema di reclutamento, natalità e migrazioni, riduzione dei tassi di abbandono, innalzamento dell’obbligo, metodi di formazione delle classi.

Ripensare la spesa pubblica ponendo la questione centrale della valorizzazione del lavoro del personale della scuola: innovare il sistema di reclutamento e la formazione iniziale, la formazione permanente come elemento centrale della valorizzazione delle professionalità. Ridefinire con il prossimo rinnovo gli aspetti che rispondano alla domanda di riconoscimento del ruolo sociale degli insegnanti e di valorizzazione professionale di tutto il personale della scuola.

FLC Cgil - Roma, 30 giugno 2007


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: