(AGI) - Roma, 27 nov. - Lunedi’ prossimo alle ore 12 il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, visitera’ la scuola primaria-ICS di via dei Garofani a Rozzano, dove il preside ha ’cancellato’ la festa del Natale. "Portero’ in dono agli alunni dell’istituto un presepe - spiega Salvini - con garbo, discrezione e senza voler imporre nulla a nessuno. Ma il presepe fa parte delle nostre tradizioni e della nostra cultura e religione: non e’ giusto che i nostri figli siano costretti a rinunciarvi".
A meno di un mese dal Natale e in un periodo in cui le radici religiose assumono un significato anche politico, scoppia la polemica sui simboli che caratterizzano la Nativita’: presepe, albero e festeggiamenti in genere.
A far ’scalpore’ e’ che a negare i tradizionali riti che accompagnano il periodo natalizio sono due scuole, a Rozzano, nel Milanese e a Romano D’Ezzelino, nel Vicentino. Episodi che hanno fatto insorgere il centrodestra, che chiama in causa il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini.
Ma anche dalle file del centrosinistra si levano alcune voci critiche: "Siamo all’abdicazione culturale", dice ad esempio il vicesegretario vicario dell’Udc Antonio De Poli, mentre il deputato Pd Edo Patriarca parla di "operazione di laicismo esasperato, un’operazione di desertificazione della nostra cultura". (AGI) .
* AGI - 27 NOV 2015