[...] In questi ultimi anni la chiesa ha operato una sottile distinzione tra “omosessuali” e “gay”. E noi, oggi, stiamo assistendo ad una lotta feroce tra gli omosessuali, che sono quelli che vivono con dolore la propria condizione e sono sottomessi alla sua autorita’, ed i gay, che sono quelli che rivendicano con orgoglio quella stessa condizione e pretendono di essere felici anche al di fuori del suo magistero.
E’ logico che vinceranno i gay, perche’ sono ormai (...)

Da cattolico mi sento di tesimoniarle l’amore che Dio ha nei suoi confronti e nei confronti di chi vive la sua stessa condizione. Il Cristo nel quale ho riposto la mia fiducia non ha il fucile puntato contro i suoi amici e fratelli, si fà invece carico delle debolezze perchè ha amore per la nostra vita ed ha un unico scopo: salvare tutte le anime. La Madre Chiesa non la governano i suoi sacerdoti e fedeli praticanti, ma è egli stesso - vivo e vegeto - che lungo il corso dei secoli fa sentire la sua chiara voce. Come in tutte le cose del mondo anche nella vigna del Signore ci sono servi buoni e cattivi. Suo è il compito del giudizio ed ugnuno a tempo debito riceverà la ricompensa che gli spetta. Stia sereno è cerchi seriamente di conoscere ed incontrare il Risorto e vedrà i sui occhi si apriranno alla verità ed ogni suo conflitto interno cesserà immediatamente. Cordiali saluti Gioacchino