Caro Ambasciatore del Regno Unito in Italia,
Amici del British Council
che spesso ho visitato, grato della Vs. ospitalità e della Vs. civile accoglienza,
sono addolorato di rilevare che purtroppo il Vs. Paese,
in altri tempi glorioso, ha questa volta toccato il fondo.
La deportazione in stile nazista della innocente ragazza
iraniana di nome Pegah è la fine della Vs. civiltà
millenaria.
In nulla l’aereo British Airways che porterà a morte
quell’innocente sarà diverso dai treni della morte di
HITLER.
Questa scelleratezza Vi sarà ricordata ogni volta che chiederete asilo
fra gli Esseri Umani.
Parlare di democrazia fra 3 giorni vi sarà impossibile.
Roma e tutti i popoli del Mediterraneo hanno una memoria lunghissima e la bandiera britannica sarà segno di sventura per tutte le persone giuste.
Eppure anche Voi riceveste da Dio il verbo della ragione e la Vs. Onorata Patria nutrì Boudicca e Chaucer e Tommaso Moro e tante insigni persone per giustizia e umanità.
Avete toccato il fondo dell’abominio: fermatevi e ragionate.
Intanto fermate l’aereo della Morte, con il quale sarà deportata nei campi di sterminio, PEGAH EMAMBAKHSH, innocente. O almeno consegnatela ad una delle milioni di persone civili che le darebbero volentieri asilo a casa loro.
Il sangue lapidato di Pegah spegnerà la Vs. Civiltà.
Pensateci solo per un attimo.
Grazie.
Dott. Salvatore Conte (Les Amis d’Elissa) - Paris/Rome/Tunis
http://laroutedelissa-friends.over-blog.com/