[...] Non solo i fedeli di Monterosso sono con il parroco-papà. Ci sono anche preti, come don Albino Bizzotto, l’anima del gruppo "Beati i costruttori di pace". Si dice stufo dei "preti ’corpo speciale’" e contento che il sacerdote di Monterosso abbia reso pubblica davanti ai parrocchiani la sua paternità, "anziché agire in segreto, come hanno fatto e continuano a fare altri sacerdoti". "Su questa vicenda - dichiara don Albino - la mia posizione è chiara: meglio le cose aperte e quindi (...)

carissimo Don Sante..ammiro il tuo coraggio di uscire finalmente da un silenzio penoso, non solo per te, ma anche, credo, per la donna che in questi anni è stata con amore e pazienza al tuo fianco. io comprendo molto bene questa donna..sono una ragazza che tutte le domeniche va in chiesa, canta nel coro della parrocchia e fa la catechista..ma ho fatto l’errore di innamorarmi di un ragazzo che, dopo mesi di straziante lotta interiore mi ha comunicato che ha deciso di entrare in seminario. a lui hanno imposto di scegliere..e ha scelto Dio..ma ciò non toglie che, ogni volta che ci vediamo ’come amici’, nei suoi occhi continuo a vedere e a sentire nelle sue parole la passione e l’amore che prova per me, ma che deve reprimere se vuole diventare sacerdote..tutto questo è ingiusto..