Inviare un messaggio

In risposta a:
IN ITALIA L’UNICO LEGITTIMO PRESIDENTE DEGNO DI GRIDARE "FORZA ITALIA" E’ IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, GIORGIO NAPOLITANO. Chi lo ha fatto e continua a farlo illegalmente è solo un mentitore e un golpista!!!

SCUOLA DELL’INFANZIA. LE NUOVE INDICAZIONI NAZIONALI: UNO SCEMPIO E UNA VERGOGNA!!! COSTITUZIONE E TRADIMENTO STRUTTURALE DELLA FIDUCIA. Una nota di Bruno Moretto, del Comitato bolognese Scuola e Costituzione - a cura di pfls

SCUOLA E "MAESTRIA UNICA"!!! CON LA GELMINI, IN AULA OTTO MILIONI DI BAMBINI, A CANTARE PER IL PARTITO UNICO ( "Italia"): "FORZA ITALIA"!!!
venerdì 24 agosto 2007 di Maria Paola Falchinelli
SCUOLA E "MAESTRIA UNICA"!!! CON LA GELMINI, IN AULA OTTO MILIONI DI BAMBINI, A CANTARE PER IL PARTITO UNICO ( "Italia"): "FORZA ITALIA"!!!
ITALIA. SCUOLA DEI "FARISEI" E SCUOLA DEI "PUBBLICANI". Date le nuove indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia, "Giuseppe" e "Maria" scelgono per "Gesù" una scuola re-pubblicana. Un incontro-dialogo al suo primo giorno di scuola
IL SONNO DELLA RAGIONE COSTITUZIONALE GENERA MOSTRI
DISTRUGGERE LA SCUOLA PUBBLICA!!!
SOLUZIONE FINALE: TAGLIARE (...)

In risposta a:

> SCUOLA DELL’INFANZIA. LE NUOVE INDICAZIONI NAZIONALI: UNO SCEMPIO E UNA VERGOGNA!!! ---- SINDACATI CCAUTI, OPPOSIZIONE CRITICA.

mercoledì 5 settembre 2007

Sindacati cauti, opposizione critica

Cisl scuola: passo importante Gilda: docenti non coinvolti Le materne Fism: condivisa l’attenzione dei programmi alla centralità dello studente

Da Milano Enrico Lenzi (Avvenire, 05.09.2007)

Soddisfazione per il continuo richiamo «alla centralità della persona», anche se i commenti alle nuove indicazioni per il primo ciclo attendono di verificare sul campo l’applicazione e il conseguimento degli obiettivi illustrati ieri dal ministro della Pubblica Istruzione. «Se c’è un punto su cui non possiamo non trovarci d’accordo - commenta Luigi Morgano, segretario nazionale della Federazione scuole materne di ispirazione cristiana - è che il nostro compito è quello di educare la persona, un essere unico e irripetibile in tutti i suoi aspetti. Le Indicazioni richiamano giustamente l’attenzione al nuovo bambino, con le sue potenzialità e fragilità, assumendolo per come si presenta oggi nella scuola, rilanciando l’esigenza anche della individualizzazione dell’intervento educativo». Soddisfatto il matematico Mariano Giaquinta della Scuola Normale Superiore di Pisa per la maggior attenzione alla «formazione scientifica», anche se «ora bisognerà aiutare i docenti nella formazione». Di «evento significativo» parla anche il segretario nazionale della Cisl scuola, Francesco Scrima, che sottolinea come questo documento «offre un testo più chiaro, snello ed essenziale che superasse la farraginosità delle precedenti indicazioni e restituisce progettualità alla scuola dell’autonomia». Un plauso congiunto ad una pressante richiesta: «le grandi sfide della conoscenza e dei saperi si affrontano anche con i mezzi finanziari necessari e riconoscendo ai lavoratori il diritto sacrosanto di vedersi rinnovare il proprio contratto di lavoro».

Decisamente più dura la posizione della Gilda, una delle sigle del fronte sindacale autonomo. «L’intera operazione delle nuove Indicazioni - denuncia l’associazione - è stata organizzata in modo da lasciare in secondo piano i soggetti maggiormente interessati: docenti e scuole». Non meno duri i commenti dal centrodestra. «Per Fioroni al centro deve stare una scuola, con i suoi organismi amministrativi e sindacali, quelli che devono scodellare il mitico curricolo e non gli studenti e le famiglie che sono destinatari di ciò che la scuola sovranamente decide di concedere» commenta Valentina Aprea, responsabile scuola di Forza Italia e già sottosegretario all’Istruzione. «Fioroni copia in peggio la Moratti nelle Indicazioni nazionali per il primo ciclo. C’è da chiedersi per quale motivo, questo ministro talvolta sospenda le riforme del centrodestra per poi replicarle tali e quali» le fa eco Giuseppe Valditara, responsabile scuola di Alleanza Nazionale.


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: