Inviare un messaggio

In risposta a:
Fedi e lotta per il monopolio di "Dio"

EBRAISMO, MESSAGGIO EVANGELICO, E CATTOLICESIMO. "ERBE AMARE. IL SECOLO DEL SIONISMO". Un libro di Ariel S. Levi di Gualdo, recensito da Andrea Tornielli - a cura di pfls

lunedì 3 dicembre 2007 di Maria Paola Falchinelli
Quelle preghiere della discordia
di Andrea Tornielli*
I rabbini capi di Gerusalemme, guide spirituali delle comunità sefardita e aschenazita, hanno scritto a Papa Benedetto XVI per chiedere la modifica della preghiera del Venerdì Santo presente nell’antico messale appena liberalizzato dal Motu proprio, nel quale si prega per la conversione degli ebrei chiedendo a Dio di sottrarre «quel popolo... alle sue tenebre» e di rimuoverne «l’accecamento» (termine mutuato da una delle lettere di (...)

In risposta a:

> EBRAISMO, MESSAGGIO EVANGELICO, E CATTOLICESIMO. "ERBE AMARE. IL SECOLO DEL SIONISMO". ... Israele sotto shock: arrestati dieci giovani di una cellula neo-nazista.

domenica 9 settembre 2007


-  I giovani erano tutti di Petah Tikva con un’età compresa tra 16 e 21 anni
-  Figli di immigrati russi con cittadinanza ebraica, torna in discussione la Legge del Ritorno

-  Israele sotto shock, scoperti neonazisti
-  "Aggredivano ortodossi, gay e punk"
*

TEL AVIV - Israele sotto shock: arrestati dieci giovani di una cellula neo-nazista. L’inchiesta è durata un anno. I giovani, tutti immigrati negli ultimi anni dalla Russia, sono accusati di aver attaccato decine di persone e compiuto atti di vandalismo, fra cui la dissacrazione di una sinagoga.

Ora torna in discussione la cosiddetta Legge del Ritorno che permette anche a pronipoti di un ebreo di stabilirsi nel paese e ottenere la cittadinanza israeliana. I giovani vivevano tutti nella città di Petah Tikva, a est di Tel Aviv.

Durante la seduta di oggi dell’esecutivo israeliano, il ministro dell’industria e commercio Eli Ishai ha chiesto l’immediata revoca della cittadinanza e l’espulsione dal paese dei presunti criminali. Dal 1989 a oggi, grazie alla Legge del Ritorno, in Israele sono arrivate oltre un milione di persone dall’ex Unione Sovietica.

I giovani, tutti con un’età tra 16 e 21 anni, sono accusati di avere aggredito gay, lavoratori stranieri, ebrei ultraortodossi e ragazzi punk. Gli appartenenti al gruppo hanno anche incendiato alcune sinagoghe e sono stati autori di scritte filonaziste sui muri. A guidare la cellula sarebbe un giovane di 19 anni, Eli Boanitov.

La polizia ha sequestrato al gruppo anche un fucile delle forze armate israeliane, alcuni chilogrammi di esplosivo, dei filmati delle aggressioni e materiale di carattere neonazista.

* la Repubblica, 9 settembre 2007.


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: