Inviare un messaggio

In risposta a:
Paleolitico. Prima dell’Homo Sapiens ...

ISOLA DI FLORES (INDONESIA). L’Homo floresiensis, soprannominato Hobbit. Una nuova specie, svelato il "mistero" - a c. di Federico La Sala

domenica 23 settembre 2007 di Maria Paola Falchinelli
[...] L’Homo floresiensis, così lo hanno chiamato i ricercatori dal nome dell’isola, risale all’ultimo Pleistocene. Niente anomalie fisiche o difetti di crescita, quindi, ma una specie a sè. Si chiude così - almeno per il momento - il dibattito: l’Homo floresiensis discenderebbe, quindi, da un ominide diffusosi prima dell’Homo Sapiens, di quello di Neanderthal e dei loro più comuni progenitori [...]

Science: diverso sia dall’uomo di Neanderthal che (...)

In risposta a:

> ISOLA DI FLORES (INDONESIA). - Ricostruite le origini dell’hobbit, ossia dell’Homo floresiensis. Sono africane, era parente dell’Homo habilis.

domenica 23 aprile 2017

Ricostruite le origini dell’Hobbit

Sono africane, era parente dell’Homo habilis

di Redazione *

Ricostruite le origini dell’hobbit, ossia dell’Homo floresiensis, vissuto nell’isola indonesiana di Flores e chiamato così per la sua piccole statura. Le ultime analisi dimostrano che era una specie sorella dell’antichissimo Homo habilis, vissuto in Africa 1,75 milioni di anni fa. Pubblicata sul Journal of Human Evolution, la scoperta si deve al gruppo coordinato da Debbie Argue, dell’università Nazionale Australiana.

Finora si pensava che l’Homo floresiensis, vissuto su Flores fino a 54.000 anni fa, si fosse evoluto dall’Homo erectus, l’unico altro ominide noto nella regione. Grazie alla più completa analisi dei resti scoperti nel 2003 l’ipotesi è stata smentita. L’analisi infatti indica che l’hobbit era probabilmente una specie sorella dell’Homo habilis, uno dei primi ominidi, vissuto in Africa 1,75 milioni di anni fa. ’’Le analisi mostrano che sull’albero di famiglia, l’Homo floresiensis era probabilmente una specie sorella dell’Homo habilis’’ ha detto Argue. Questo significa, ha aggiunto, ’’che le due specie avevano un antenato in comune’’. Sono possibili due scenari, ha proseguito, che ’’l’Homo floresiensis si sia evoluto in Africa e poi sia emigrato, oppure l’antenato comune si sia spostato dall’Africa e solo dopo si sia evoluto nell’Homo floresiensis’’.

Molte caratteristiche, tra cui la struttura della mascella, indicano che l’hobbit sia più primitivo dell’Homo erectus. Una caratteristica primitiva come la regressione della mandibola smentirebbe infatti questa ipotesi, ha rilevato Argue. Anche per Mike Lee, dell’università australiana di Flinders e del Museo australiano del sud, le analisi mostrano che l’Homo floresiensis occupa una posizione molto primitiva nell’albero evolutivo dell’uomo e che c’è un chiaro rapporto di parentela tra Homo habilis e Homo floresiensis. ’’Possiamo essere sicuri al 99% - ha osservato - che non sia legato all’Homo erectus e sicuri quasi al 100% che non sia un Homo sapiens malato’’, ossia con un difetto di crescita.

* ANSA 22 aprile 2017 (ripresa parziale - senza immagini).


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: