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EVANGELO ED EUROPA. "NOSTRA AETATE": MEMORIA DELLA LIBERTA’ E STORIA DELLA LIBERAZIONE. SALVATI DALLA SPERANZA DEL DIO-AMORE ("CHARITAS") NON DAL DIO-MAMMONA ("CARITAS")!!!

IL PAPA HA DECISO DI DARE IL VIA AD UN NUOVO CONCILIO, AL CONCILIO ECUMENICO VATICANO II. PACE E DIALOGO SU TUTTA LA TERRA, TRA TUTTI GLI ESSERI UMANI, TUTTE LE RELIGIONI, TUTTI I CREDENTI E I NON CREDENTI. QUESTA LA DICHIARAZIONE DI APERTURA - a cura di Federico La Sala

A Noi sembra di dover risolutamente dissentire da codesti profeti di sventura, che annunziano sempre il peggio, quasi incombesse la fine del mondo
lunedì 22 ottobre 2012 di Maria Paola Falchinelli
DISCORSO DI PAPA GIOVANNI XXIII PER L’APERTURA DEL CONCILIO VATICANO II *
"Spesso infatti avviene, come abbiamo sperimentato nell’adempiere il quotidiano ministero apostolico, che, non senza offesa per le Nostre orecchie, ci vengano riferite le voci di alcuni che, sebbene accesi di zelo per la religione, valutano però i fatti senza sufficiente obiettività né prudente giudizio. Nelle attuali condizioni della società umana essi non sono capaci di vedere altro che rovine e guai; vanno dicendo (...)

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> IL PAPA HA DECISO DI DARE IL VIA AD UN NUOVO CONCILIO ---- il card. Franz Koenig: “Quando avete qualcosa da dire rispetto alla Chiesa non aspettate il vescovo. Non aspettate una parola da Roma. Parlate quando pensate di doverlo fare, fate pressioni quando dovete farle. Tutte le volte che ne avete occasione informate il mondo e i cattolici. Inoltre dite anche tutto quello che il popolo e i fedeli si aspettano dalla Chiesa. In tal modo, questo processo che è nato nella speranza, non cadrà nella disillusione, ma avrà una realizzazione magnifica”.

venerdì 9 marzo 2012


-  Se Papa Giovanni inventore del Concilio parlava di “primavera della Chiesa”, il grande teologo Karl Rahner nel 1982, ventesimo anniversario del Concilio, intitolava un suo intervento critico “L’inverno della Chiesa”.

-  Ma sentite che cosa diceva il card. Franz Koenig ai laici della sua arcidiocesi di Vienna in pieno Concilio: “Quando avete qualcosa da dire rispetto alla Chiesa non aspettate il vescovo. Non aspettate una parola da Roma. Parlate quando pensate di doverlo fare, fate pressioni quando dovete farle. Tutte le volte che ne avete occasione informate il mondo e i cattolici. Inoltre dite anche tutto quello che il popolo e i fedeli si aspettano dalla Chiesa. In tal modo, questo processo che è nato nella speranza, non cadrà nella disillusione, ma avrà una realizzazione magnifica”

cit. da: Vittorio Cristelli, Chiesa del Concilio e oltre, "vita trentina", 11 marzo 2012


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