Nacque a Roma il 28 novembre 1907
Moravia, a cent’anni dalla nascita il dibattito continua
’Tracce’, mensile di Comunione e Liberazione, nel numero di novembre riavvia la discussione su ’La Noia’. Nei prossimi giorni il sito di Ign chiamerà a confrontarsi sulla figura dello scrittore autorevoli personaggi del mondo della politica e della cultura. Lucido interprete del XX secolo o scrittore ’sopravvalutato’? Dì la tua sul forum
Roma, 15 nov. (Ign) - Il 28 novembre ricorrono i cento anni dalla nascita di Alberto Moravia. La data offre lo spunto per una nuova riflessione sull’autore, la sua produzione letteraria e il suo impegno politico che a distanza di tempo continuano a far discutere. ’Tracce’, mensile di Comunione e Liberazione, nel numero di novembre si sofferma su ’La Noia’, scritto nel 1960, e a dibattere chiama uno scrittore, Luca Doninelli, un docente di Italianistica, Ermanno Paccagnini, e un insegnante di italiano in un liceo, Mauro Grimoldi. Il quadro che ne esce è di un romanzo influenzato dalla ’Nausea’ di Sartre, di ’’una prospettiva borghese’’ da parte dell’autore ’’che ha fatto della contraffazione un elemento vitale’’. Quindi l’avvertimento che ’’non c’è nulla di più menzognero di una verità affrontata senza metodo’’.
’Tracce’ delinea poi il profilo dello scrittore e punta il dito contro i ’’voltafaccia’’ nella sua carriera, dall’intellettuale militante di sinistra alle lettere al Duce e a Ciano fino al discredito dell’antifascismo non comunista. ’’Forse era un bravo scrittore - si chiosa nella rivista - ma sempre contro la verità’’. Nei prossimi giorni anche il sito di Ign, il portale del gruppo Gmc Adnkronos, aprirà un forum on line e chiamerà a confrontarsi sulla figura di Moravia autorevoli personaggi del mondo della politica e della cultura, perché il dibattito su uno dei personaggi più noti e controversi del Novecento resta aperto.