L’anonima amica di don Marco dice che il prete ’è innocente...perché lei lo conossce... Se dovessimo stabilire l’innocenza delle persone in questo modo sarebbero tutti innocenti. Come noto chi commette in crimine non va dicendo in giro quello che fa. Ovviamente lasciamo il giudizio alla magistratura.
C’è solo da domandarsi che ci fanno foto pedopornografiche nel p.c. di un prete.
Si ripropone un classico dei casi di pedofilia ecclesiastica: le accuse di pessima reputazione intorno a chi denuncia e la santificazione del prete accusato, così da distogliere l’attenzione dai fatti di indagine, buttarla tutta sulle "pubbliche virtù" del prete. Niente di nuovo, la solita rete di solidarietà ecclesiastica che si scorda della sorte delle, anche solo potenziali, vittime. Oltre alla violenza anche il linciaggio.
Il vero nodo del problema è la repressione affettiva e sessuale nella formazione del clero cattolico, che è la causa della pedofilia ecclesiastica. I seminari minori sono da chiudere immediatamente.