L’OPERAIO STAVA PULENDO UNA VASCA
Morti per salvare il collega
La tragedia sul lavoro a Molfetta:
cinque vittime in un’autocisterna
Pronto il decreto sulla sicurezza *
MOLFETTA. E’ morto all’alba il quinto operaio ferito a Molfetta, dove ieri altri quattro colleghi sono rimasti uccisi dalla zolfo in polvere mentre facevano degli interventi di manutenzione all’interno di una cisterna. L’autocisterna si trovava all’interno della zona industriale di Molfetta e appertiene all’azienda Trac Center di Molfetta. Un quinto operaio è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale locale. Nell’autolavaggio Truckcenter di Molfetta, specializzato nella pulitura di mezzi speciali e autobotti, secondo quanto racconta il comandante dei Vigili del Fuoco di Bari, Giovanni Micunco: «si stava completando il ciclo di lavaggio di una cisterna che aveva trasportato zolfo per un’azienda chimica della zonà. Si operava probabilmente con l’uso di un robot quando uno degli operai si è avvicinato ad un oblò del mezzo del diametro di circa 60 centimetri. Colpito dalle esalazione deve essere precipitato all’interno e gli altri operai, oltre all’autista del mezzo, avrebbero provato a formare una catena di soccorso, ma le esalazioni hanno colpito anche loro».
«Occorre assolutamente reagire alla tragica catena degli incidenti», ha detto il Napolitano. «Auspico che tutte le forze politiche convengano sul testo del decreto legislativo da attuare sulla base della recente legge sulla sicurezza sul lavoro». E Romano Prodi, poco dopo, ha annunciato un rapido intervento del governo per completare l’iter legislativo ma, al momento, nessun Cdm straordinario. «Proprio in questi giorni sono stati messi a punto ulteriori provvedimenti che saranno sottoposti nelle prossime ore all’approvazione delle parti sociali», ha spiegato il Premier. «Con l’adozione di questi atti il Governo sarà in grado di completare in tempi rapidissimi il quadro normativo della sicurezza sui luoghi di lavoro». L’impegno per un intervento anche a Camere sciolte è l’elemento centrale del messaggio del Presidente del Senato al Prefetto di Bari:«Attuare tutte le azioni necessarie», dice Marini. Il Presidente della Camera, Fausto Bertinotti, ha invece chiesto un Cdm straordinario già per la giornata di oggi.
* La Stampa, 4/3/2008 (7:22)