A proposito della «preghiera per gli ebrei»
Un documento di : Bartolini Elena Lea - Docente di Giudaismo - Centro Studi del Vicino Oriente di Milano Bartolomei Maria Cristina - Docente di Filosofia Morale e Teologa - Università di Milano De Benedetti Paolo - Docente di Giudaismo - Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale Milani Claudia - Dottoranda di Ricerca - Università di Chieti
Con il motu proprio Summorum Pontificum del 7 luglio 2007, Papa Benedetto XVI reintroduce la possibilità di utilizzare la formula liturgica pre-conciliare, in lingua latina, per la celebrazione eucaristica. A seguito di tale provvedimento, lo scorso 6 febbraio - nella ricorrenza del mercoledì delle ceneri - il Pontefice modifica la preghiera per gli ebrei del Venerdì Santo contenuta nel Missale Romanum anteriore al Concilio Vaticano II, sostituendo il riferimento al «popolo accecato [che deve essere] strappato dalle tenebre» con l’espressione «Preghiamo per gli Ebrei. Il Signore Dio Nostro illumini i loro cuori perché riconoscano Gesù Cristo Salvatore di tutti gli uomini». La disposizione del Papa è contenuta in una nota della Segreteria di Stato della Santa Sede.
Tale modifica giustifica di fatto una preghiera liturgica alternativa e contrapposta a quella vigente, e che a nostro parere è in contrasto con i testi conciliari Dignitatis humanae, sulla libertà religiosa, e Nostra aetate, sul rapporto fra la Chiesa cattolica e le altre religioni, in cui si afferma che «gli ebrei, in grazia dei padri, rimangono ancora carissimi a Dio, i cui doni e la cui vocazione sono senza pentimento. [...] gli ebrei non devono essere presentati come rigettati da Dio, né come maledetti, quasi che ciò scaturisse dalla sacra Scrittura» (Nostra aetate, 4).
Il provvedimento inoltre sembra contraddire palesemente il magistero precedente, poiché si contrappone a quanto affermato negli Orientamenti e suggerimenti per l’applicazione della dichiarazione conciliare Nostra aetate, 4 (1975), che al punto I afferma: «condizione del dialogo è il rispetto dell’altro, così come esso è, e soprattutto il rispetto della sua fede e delle sue convinzioni religiose. [...] La Chiesa, per la sua stessa natura, deve annunciare Gesù Cristo al mondo. Per evitare che questa testimonianza resa a Gesù Cristo appaia agli ebrei come una violenza, i cattolici dovranno aver cura di vivere e di annunciare la loro fede nel più rigoroso rispetto della libertà religiosa».
La preghiera del Venerdì Santo, nella versione post-conciliare, esprime suppliche indirizzate alla salvezza di tutti gli uomini: nel caso specifico degli ebrei, questo significa pregare perché essi restino fedeli all’Alleanza mai revocata. Per nessun uomo si chiede la «conversione», ma si prega perché tutti seguano lo Spirito nella via che è loro data e che, per Israele, non può che essere la fedeltà all’Alleanza. Poiché, inoltre, il Venerdì Santo è il giorno in relazione al quale è stata rivolta al popolo ebraico l’accusa di deicidio - accusa infondata, ma foriera di abissi di orrore - ritoccare il cambiamento introdotto dal Concilio Vaticano II appare un regresso, pericolosamente prossimo alla teologia della sostituzione di Israele e capace di evocare gli antichi tentativi di conversione. Posizione, questa, che ci pare da respingere in base alla stretta ortodossia cristiana e ad una corretta prospettiva escatologica.
Non possiamo che manifestare il nostro rammarico per una scelta che mette a serio rischio più di quaranta anni di dialogo, in quanto qualunque cosa possa far pensare a un tentativo di conversione è inconciliabile con il riconoscimento ed il rispetto della verità nella fede dell’altro.
Bartolini Elena Lea - Docente di Giudaismo - Centro Studi del Vicino Oriente di Milano Bartolomei Maria Cristina - Docente di Filosofia Morale e Teologa - Università di Milano De Benedetti Paolo - Docente di Giudaismo - Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale Milani Claudia - Dottoranda di Ricerca - Università di Chieti
Hanno sottoscritto il seguente documento:
Airoldi Maria Silvia
Baini Pierpaolo - Membro Commissione Ecumenismo e Dialogo Diocesi di Lodi
Ballabio Fabio - Segretario Commissione Ecumenismo e Dialogo Diocesi di Milano
Barbati Biondo Gianfranca
Bartolini Fabia Veronica
Bartolomei Adelina - Psicologa - A.E.C. Roma
Basso Ricci Luisella
Bellavite Vittorio - Coordinatore di “Noi siamo Chiesa”
Bertani Maurizio - Bancario
Boidi Filippo - Rinnovamento nello Spirito - Torino
Bonaccorsi Aurora
Bonetti Zanda Ornella
Borghi Ernesto - Docente di Esegesi Biblica - Centro per le Scienze Religiose di Trento
Bovi Grazia
Calzetti Sara - Associazione Terra di Danza
Cappellazzi Claudia
Castagnaro Mauro - Redattore - Missione Oggi
Cattaneo Myriam
Cento Francesca
Ceresa Matteo
Chiassi Mariangela
Chiesa Rosangela
Chiocchetti Marisa - Redazione SeFeR - Studi, Fatti, Ricerche
Ciocca Beppe
Ciurcina Nella - Socia di Biblia - Associazione Laica di Cultura Biblica
Coglitore Bongiovanni Rosanna
Colombo Ivan
Conforti Marisa
Conti Irma
Corrao Vincenzo
D’Angelo Teresa
Dal Corso Marco - Redazione CEM Mondialità
Daminelli Luisa
De Martin Roder Giusi
De Mattè Riccarda
Derungs G.G. Ursicin - Teologo e Scrittore
Donarini Adele
Donghi Vilma
Faini Gatteschi Ebe - Presidente Associaz. Amici della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale
Ferrandi Maria Gabriella
Ferrari Licia - Avvocato
Ferri Egle
Fiacchi Doria
Frenkel Viviana - Redazione SeFeR - Studi, Fatti, Ricerche
Forni Alessandra
Galimberti Giulia
Galimberti Vera
Giudici Giovanni
Giuliani Massimo - Docente di Studi Ebraici ed Ermeneutica Filosofica - Università di Trento
Grassi Giulia Francesca - Assegnista di Ricerca - Università di Udine
Gualandi Franca
Guasti Davide - Medico
Gusmini Giuseppina
Hofer Evelyne
Lenghi Marcello
Limonta Elena
Lonati Antonella
Lupi Elisa
Masina Ettore - Scrittore - Roma
Melchiorre Virgilio - Professore emerito di Filosofia Morale - Università Cattolica - Milano
Messina Lucia
Minervini Rosita
Mistura Paolo - Redazione SeFeR - Studi, Fatti, Ricerche
Montiglio Elena
Monzio Compagnoni Belliride
Montresor Marianita - Insegnante e responsabile SAE - Verona
Morelli Paola
Padovani Carla - Associazione Terra di Danza
Pandozi Nazareno - Redazione SeFeR - Studi, Fatti, Ricerche
Pasianotto Daniela
Pedalino Grazia Maria Pia
Perrera Rosa Maria
Pescara Renato - Docente di Diritto Privato - Università di Padova
Pietripaoli Luigi
Pirondi Ennio
Pirovano Carla
Pistone Gioachino - Comitato esecutivo SAE
Princigalli Domenico
Ramon Tragan Pius - Professore e Rettore emerito - Pontificio Ateneo S. Anselmo - Roma
Ranghetti Elisabetta
Recanati Daniela
Recanati Enrica
Recanati Pietro
Recanati Roberto
Riboni Luca - Consigliere Comunale - Melegnano
Rigazzi Luigi - Redazione Qol
Rinaldi Paola
Rivaroli Pasquale
Robiati Bendaud Vittorio
Roncelli Angelita
Rubini Giuseppina
Saibene Elsa - Redazione SeFeR - Studi, Fatti, Ricerche
Sala Danna Adriana
Saldan Marisa
Salvatorelli Germano - Ordinario di Istologia - Università di Ferrara
Sanna Sandro
Scapino Sergio
Storti Mauro
Stradi Geminiano
Superchi Franca - Logoterapista
Tagliabue Lidia
Tamborrino Annamaria - Insegnante
Tassi Sofia
Valensisi Fausto
Vigentini Giuseppina
Vitali Gianbattista
Zadra Felice - Dirigente Medico Ospedaliero
Zanda Federico
Zanoncelli Emma
Zini Raffaello - Redazione Qol
Chi desiderasse aderire, può comunicarlo al seguente indirizzo e-mail:
elenalea@alice.it
* Il dialogo, Giovedì, 06 marzo 2008