È IL RISULTATO DI STUDI EFFETTUATI DALL’ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA
L’asse terrestre si è spostato di 10 cm
Il sisma in Giappone ha avuto anche un impatto maggiore del terremoto di Sumatra del 2004 *
MILANO - L’impatto del terremoto che ha colpito il Giappone stamattina avrebbe spostato l’asse di rotazione terrestre di quasi 10 centimetri. È il risultato preliminare di studi effettuati dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
IMPATTO - L’impatto di questo evento sull’asse di rotazione, spiega l’Ingv, è stato molto maggiore anche rispetto a quello del grande terremoto di Sumatra del 2004, che fu di 7 centimetri lineari e di 2 millesimi di secondo d’arco angolari, e probabilmente secondo solo al terremoto del Cile del 1960. Il terremoto del Cile dello scorso anno spostò l’asse terrestre di circa 8 centimetri.
Redazione online
* Corriere della Sera, 11 marzo 2011