All’uscita di una stazione ferroviaria. La vittima un’africana di 31 anni iscritta alla Sapienza L’intervento dei carabinieri. A ottobre in una simile aggressione morì Giovanna Reggiani
Roma, violentata studentessa
Arrestato romeno di 37 anni
Appena ventiquattro ore fa a Milano stuprata da un clandestino una giovane americana
ROMA - Accoltellata e stuprata da un romeno all’uscita della stazione ferroviaria de La Storta, a Roma Nord. Vittima un’universitaria africana di 31 anni. La violenza è avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì scorso, ma i carabinieri ne hanno dato notizia solo oggi per non compromettere le indagini su eventuali complici. La conclusione degli accertamenti ha confermato però che a commettere il delitto è stato un uomo solo.
La dinamica della violenza ricalca l’omicidio di Giovanna Reggiani, violentata e uccisa nell’ottobre scorso vicino alla stazione di Tor di Quinto. Ma questa volta l’arrivo tempestivo dei carabinieri ha evitato alla studentessa la stessa tragica fine. In manette è finito un romeno di 37 anni, R. I., con l’accusa di sequestro di persona e violenza sessuale.
Aveva avvicinato la giovane africana di Lesotho, studentessa all’università La Sapienza, all’uscita della stazione ferroviaria. Era l’ultima corsa intorno alla mezzanotte; la donna stava rientrando a casa dove abita con i genitori. Il romeno l’ha fermata e, minacciandola con un coltello, l’ha obbligata a seguirlo in un luogo appartato. Dopo averle inferto una violenta coltellata all’addome, l’ha costretta a subire ripetuti atti sessuali.
Una coppia di carabinieri era in servizio di prevenzione nella zona, e richiamati da due giovani che avevano notato l’aggressione del romeno, sono intervenuti fermando la violenza. L’uomo ha cercato di scappare nelle campagne che circondano la stazione ferroviaria ma è stato catturato e portato nel carcere di Regina Coeli. La ragazza, ferita e sotto shock, è stata trasportata d’urgenza in ospedale. Rispetto alle prime ore del ricovero, adesso le sue condizioni sono migliorate sensibilmente, e i medici hanno sciolto la prognosi.
Appena ventiquattro ore fa, a Milano, un’altra studentessa americana è stata stuprata dopo la discoteca da un giovane egiziano clandestino.
* la Repubblica, 19 aprile 2008