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Politica

Perché i giovani di San Giovanni in Fiore dovrebbero indignarsi. Riesplode il caso nazionale d’una città con un vastissimo territorio il cui dramma occupazionale conta quanto quello, dell’anima, dei luoghi più colpiti dalla mafia. Appello di Emiliano Morrone al presidente Carlo Azeglio Ciampi: "Venga a San Giovanni in Fiore, prima della fine del Suo mandato"

sabato 7 gennaio 2006 di Emiliano Morrone
Chi dice 5000, chi 9000, a proposito delle partenze dopo il periodo festivo, sta di fatto che San Giovanni in Fiore, 18 mila abitanti, s’è nuovamente svuotata, è rimasta deserta, assumendo le sembianze d’una città di terremotati, rasa al suolo. In cui si incontrano anziani spesso abbandonati all’azione del tempo e a cui provvedono solo le parrocchie oppure giovani, non tutti, con la febbre del consumo. La disoccupazione, già al 51%, aumenta senza speranze. I servizi sono gestiti, il più (...)

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> Perché i giovani di San Giovanni in Fiore dovrebbero indignarsi. Riesplode il caso nazionale d’una città con un vastissimo territorio il cui dramma occupazionale conta quanto quello, dell’anima, dei luoghi più colpiti dalla mafia. Appello di Emiliano Morrone al presidente Carlo Azeglio Ciampi: "Venga a San Giovanni in Fiore, prima della fine del Suo mandato"

venerdì 13 gennaio 2006
Amico Emiliano, la differenza la fà il Sindaco non la giunta! Ci sono, a mio avviso, le condizioni di una effettiva ripresa della nostra piccola economia e credo, che tu in prima persona, stai svolgendo un importante ruolo di stimolo e di mobilitazione culturale, affinchè non prevalga, nei sangiovannesi lo spirito della ressegnazione e dell’abbandono. Nascondere l’evidenza non è solo inutile, ma è segnale di scarsa intelligenza.Le cose non vanno bene e si vede ad occhi nudo e invertire la rotta è oramai, questione di sopravvivenza a fronte dell’assoluta indefferenza delle sorti della cosa pubblica ( cosa in comune jettata allu vallune). I deboli fanno le spese di questo arretramento e cresce il loro isolamento nell’emarginazione. Nella lettera ai prodi dell’unione ai denunciato il caso del Geometra Grarascio, lo sai che lui è stato un dirigente dell’allora PCI e che sono stati proprio i suoi a metterlo in quella situazione? E’ ancora emarginato o ha ripreso la sua attività? Con profonda stima Silagrande

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