Nucleare, nuovo incidente in Francia: 15 operai contaminati
Continuano i problemi nelle centrali nucleari francesi: è avvenuto un terzo incidente in due settimane. Venerdì scorso 15 operai sono stati leggermente contaminati da elementi radioattivi, secondo i tecnici in modo non pericoloso per la loro salute, nell’impianto gestito da Electricitè de France (Edf) a Saint-Alban/Saint Maurice (Francia sudorientale). L’incidente, svelato solo ora dal quotidiano regionale Le Dauphinè Liberè, non è stato classificato dall’Agenzia di sicurezza nucleare. «Questi lavoratori - ha precisato un responsabile di Edf - provenienti da imprese esterne, sono stati contaminati molto leggermente durante un intervento in un cantiere di manutenzione all’unità di produzione 2, attualmente chiuso per le verifiche decennali».
Gli operai sono stati subito inviati al servizio medico dell’impianto, dove sono stati sottoposti a controlli medici che hanno rivelato l’assenza di residui radioattivi nel loro organismo. Edf ha comunque avviato «una serie di controlli per comprendere le circostanze dell’avvenimento».
In seguito all’incidente, sono state ritrovate «tracce di elementi radioattivi» nel corso dei monitoraggi e dei controlli di routine dei dipendenti dell’impianto. I lavoratori sono stati sottoposti a un controllo medico ma l’azienda esclude che vi siano conseguenze di alcun tipo per la loro salute. Le cause dell’incidente non sono ancora state chiarite. «I livelli di contaminazione sono inferiori al limite regolamentare e dei nuovi controlli medici, effettuati questa mattina (lunedì), hanno rivelato che non vi è più alcuna traccia di contaminazione», sottolinea la stessa fonte Edf.
Questo incidente nell’Isere avviene dopo quello del 7 luglio nella centrale nucleare di Tricastin, regione di Vaucluse, e quello del 18 luglio della centrale di Romans-sur-Isere, nella Drome.
* l’Unità, Pubblicato il: 21.07.08, Modificato il: 21.07.08 alle ore 19.36